Conferenza stampa odierna di Riccardo Calafiori che dal ritiro della Nazionale ha parlato della grande stagione con il Bologna e del gruppo azzurro che si prepara per Euro 2024. Le sue dichiarazioni:
“Il miglioramento è stato soprattutto a livello mentale, sono stato sereno, come se non fosse cambiato nulla da Basilea alla Serie A, un campionato diverso. Mi sono impegnato tantissimo e sono stato ripagato; la scelta del Basilea non è stata propriamente mia, non ero convintissimo all’inizio, era l’unica squadra rimasta e sono dovuto andare lì ma fin dal primo giorno mi sono ricreduto, sensazioni bellissime e lì c’è tutto quello che ha bisogno un giovane per giocare, meno pressione, più di trenta presenze e una tranquillità che mi ha aiutato a crescere“.
Il Bologna: “Posso dire solo grazie, dal primo giorno abbiamo vissuto un’atmosfera bellissima, poi l’ultima con la Juventus e tanta gente per la qualificazione in Champions League, posso dire solo grazie”.
Somiglianze tra i mister Thiago Motta-Luciano Spalletti: “”Meticolosi, cercano di migliorarti anche un pelo, non si accetta quasi nessun errore. Ho tanti punti di forza ma anche cose che devo migliorare, come in fase di possesso e il difensore più forte che ho visto è Giorgio (Chiellini)“.
Calafiori conclude: “Contentissimo di tutto quello che ho fatto e quello che sto facendo, essere qua è una soddisfazione enorme, un sogno che si avvera. Il futuro? Qui siamo in Nazionale, vorrei godermi questa prima convocazione e pensare all’Europeo. Un esempio? Bastoni, lo vedo dal vivo ed è devastante, cerco di prendere qualcosa da lui“.
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Giornalista pubblicista e laureato magistrale in “Editoria e giornalismo,” triennale in “Lingue e comunicazione”, appassionato di calcio italiano e internazionale (soprattutto Inghilterra e Spagna), tecnologia e viaggi, amante del raccontare eventi soprattutto da inviato.

