home
Inter-Atalanta 4-0: dopo lo spavento, Darmian-Lautaro-Dimarco-Frattesi
INTER-ATALANTA –
Cronaca e tabellino dallo stadio –
Seconda trasferta in tre giorni a San Siro per l’Atalanta che dopo il Milan affronta l’Inter in campionato, recupero della gara che non si era disputata per gli impegni di Coppa Italia.
Consueto pienone in ogni settore anche in questo mercoledì di fine febbraio e partenza Inter sostenuta dai tifosi che applaudono ogni giocata, comprese delle imprecisioni nei primi dieci minuti: in una di queste, De Ketelaere porta in vantaggio i suoi ma il controllo Var annulla per un tocco di mano in area di Miranchuk che aveva intercettato un passaggio e aveva impegnato Sommer prima della ribattuta del belga. Lo spavento fa aumentare i decibel di San Siro ma è grande pressing ospite che rende difficile l’avanzata verso la porta dell’Inter. Al 24′ Lautaro in buona posizione conclude fuori e nel minuto successivo, il pasticcio è dell’Atalanta: intervento basso di Carnesecchi in uscita dentro l’area, palla non trattenuta, arriva Matteo Darmian per l’1-0. Poco dopo, proprio Darmian sulla destra sfiora il raddoppio ma trova il portiere; il vantaggio scioglie l’Inter che quando può si distende bene nel resto del primo tempo con l’Atalanta sempre pungente. Primo minuto di recupero, Lautaro sorprende tutti: l’argentino si gira, traiettoria incredibile che vale il 2-0 e i numeri salgono a 102 gol in Serie A, 23 in questo campionato.
Ripresa con Dimarco che chiama subito in causa il portiere e poi dopo lunghe valutazioni, il tocco di Hateboer con la mano in area viene considerato falloso: Martinez centra Carnesecchi ma si fionda Dimarco per il 3-0, tre come i tre punti che portano l’Inter a dodici punti dalla Juventus seconda e lo stadio che canta la fuga della capolista, regalando cori e applausi per tutti, allenatore e giocatori. Dopo i numerosi cambi, c’è spazio al 71′ per il colpo di testa di Frattesi nella sua specialità, entrare e segnare anche se è costretto ad uscire per una contrattura all’adduttore. Amaro Gasperini per gli episodi e per il risultato, testa allo scontro diretto casalingo contro il Bologna; l’Inter ospiterà lunedì il Genoa.
TABELLINO INTER-ATALANTA
Inter: Sommer; Pavard, de Vrij, Bastoni; Darmian (1′ st Dumfries), Barella, Asllani, Mkhitaryan (61′ Frattesi, 72′ Klaassen), Dimarco (67′ Carlos Augusto), Arnautovic, Lautaro Martinez (67′ Sanchez)
Allenatore: Simone Inzaghi
Atalanta: Carnesecchi; Scalvini (57′ Hien), Djimsiti, Kolasinac (57′ Bakker), Hateboer, Ederson, Pasalic Zappacosta; Miranchuk (56′ Lookman), Koopmeiners (56′ Adopo); De Ketelaere (75′ Tourè)
Allenatore: Gian Piero Gasperini
Ammoniti: Darmian, Djimsiti, Hien, Bakker, Lookman, Tourè
Arbitro: Colombo
INTER-ATALANTA
OLTRE AD “INTER-ATALANTA..”, DALLO STESSO AUTORE:
- Atalanta, Gasperini: “Inter straordinaria, qualità e gran lavoro di Inzaghi”
- Everton, penalizzazione ridotta: Toffees respirano
- Inter-Salernitana, non c’è storia già nel primo tempo: 4-0 finale
- Guardiola, Haaland: “Nemmeno Messi e Cristiano questi numeri a questa età”
- Atalanta, Muriel: “Emozione bella ma anche triste, a presto”
- Infortunio Frattesi, il bollettino dell’Inter
- Frosinone-Milan, Pioli: “Squadra mi piace anche senza difensore. Conte…”
- Brighton, De Zerbi: “Stiamo facendo bene, obiettivo decimo posto”
- Supercoppa, De Laurentiis: “Altri due acquisti. In crescita, ci sarà un premio”
- Supercoppa, Lautaro decisivo: “Un obiettivo, orgoglioso della squadra”
- Supercoppa Inter, Inzaghi parla così in vista della Lazio
- Supercoppa Lazio, così Sarri e Immobile in vista dell’Inter
- Milan Games Week 2023, è ancora festa della cultura pop
- Belgio-Azerbaigian, Lukaku è da record
- Juventus, Giuntoli: “Competitivi e sostenibili, fare tanto con quello che ho a disposizione”
- Atalanta, Percassi e voglia di investire: “Stadio, squadra, giovani”
- Pioli a Sky Club: Giroud, Leao, Maldini, Ibra, Astori e tanto altro
- Milan Games Week 2022: terminata l’edizione più grande di sempre
- Rafa Benitez: i mondiali, Messi, Ronaldo, Inter, Napoli e tanto altro
- Serie A 2023/24, ecco inizio e fine
- Ranocchia, messaggio di addio: “Spento qualcosa, ricevuto ma spero anche dato”
- Atalanta, Ilicic saluta: “Cose e momenti fantastici, il futuro…”
- Real Madrid, Casemiro: “Cercavo nuova sfida, fosse stato per i soldi…”
- Festival Sport, Cairo: “Eravamo tra i primi, servono risorse e calcio sostenibile”
- DallArenaLucio Verona, tanti artisti per il ricordo dell’artista bolognese
- Premio Bearzot, De Zerbi: “Servono talenti, non solo ritmo. Il futuro…”
Giornalista pubblicista e laureato magistrale in “Editoria e giornalismo,” triennale in “Lingue e comunicazione”, appassionato di calcio italiano e internazionale (soprattutto Inghilterra e Spagna), tecnologia e viaggi, amante del raccontare eventi soprattutto da inviato.