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Loris Costarella a MDC: “Vi racconto la mia carriera tra Lanusei, il sogno bianconero e l’ammirazione per Barella”

La Redazione di Momenti di Calcio ha avuto il piacere di intervistare Loris Costarella, centrocampista del Lanusei, in Promozione

Cominciamo con la tua esperienza attuale. Puoi raccontarci come ti sei adattato al Lanusei e quali sono i tuoi obiettivi personali per questa stagione?

Dato che è la prima esperienza fuori casa, mi sono adattato, ricreando le mie routine. Grazie ai miei compagni di squadra siamo riusciti a creare un gruppo unito e affiatato.

I miei obbiettivi per questa stagione sono quelli di aiutare la squadra a vincere il campionato,  giocare più partite possibili e realizzare dai 4/5 gol.

Sei una mezzala, ma all’occorrenza ti adatti anche come terzino: hai una preferenza tra questi due ruoli?

Sono due ruoli che nel calcio moderno sono diventati molto importanti. Preferisco giocare mezzala perché mi dà la possibilità di buttarmi, inserirmi e provare a far gol.

Parlando di obiettivi a lungo termine, quale è il tuo sogno più grande come calciatore?

Sogno di indossare 3 maglie nella mia carriera:
– La prima è quella della Juventus (la squadra che tifo da quando sono bambino);
– La seconda è quella di indossare la maglia della Reggina (squadra che tifa mio papà) sarebbe un orgoglio rappresentare la sua terra;
– La terza è quella di indossare la maglia della Nazionale Italiana, con la quale sogno di vincere il Mondiale!

Quale giocatore attuale ammiri di più per il suo stile di gioco?

Il giocatore che ammiro di più è Nicolò Barella:  secondo me è tra i primi due centrocampisti più forti in Italia. Mi piace moltissimo il suo stile di gioco, la sua qualità e quantità in mezzo al campo. E’ un giocatore dal quale si può imparare tantissimo! Inoltre ammiro molto il suo percorso: è partito dal giocare nel “suo” Cagliari, giocando nella squadra per la quale ha sempre tifato fin da bambino e ci è riuscito con il duro lavoro, la dedizione e la sua bravura.

Parlando di allenamento, quali sono gli aspetti del tuo gioco su cui stai concentrando maggiormente per migliorare le tue prestazioni in campo?

Mi sto concentrando sotto vari aspetti per migliorare le prestazioni in campo: su tutte, sto imparando a fare bene la pressione  e , avere un atteggiamento di spensieratezza in campo.

Oltre al calcio, quali sono le tue passioni e interessi al di fuori del campo da gioco? Come trovi il bilanciamento tra il calcio e gli altri aspetti della tua vita?

Le altre due mie passioni  sono cucina e musica.
Cucinare per le persone che mi vogliono bene mi trasmette felicità; mentre la musica è come un’amica di cui poche volte posso fare a meno, perché mi ha sempre dato la forza di rialzarmi.

Come definiresti il tuo stile di gioco? Ci sono caratteristiche specifiche che pensi ti distinguano dagli altri giocatori nella tua posizione?

Il mio stile di gioco lo definirei aggressivo agonisticamente. La caratteristica che mi contraddistingue dagli altri è la motivazione nell’aggredire la palla.

Intervista a cura di Raffaele La Russa

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l'Università Roma Tre

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