In casa viola dopo il rocambolesco ko con l’Inter è tento di riflessioni e ci si sofferma facendo un focus sul modello tattico di Vincenzo Italiano. L’allenatore della Fiorentina ritiene il suo 4-3-3 un dogma fin da quando era mister tra i dilettanti, ma adesso appare prevedibile e nota agli avversari rispetto ad un anno fa.
Per l’ex Spezia si tratta solo di un problema di interpretazione, anche se si sta mettendo in moto per fare le modifiche del caso. Contro Atalanta e Inter nei finali ha provato a giocare sia con Jovic che Cabral in attacco passando ad un 4-2-4, perdendo però molto equilibrio.
La seconda opzione è quella del 4-2-3-1, che ha portato 3 punti vitali al Franchi contro il Verona grazie all’utilizzo di Barak tra le linee dietro Kouame. Con questo modulo però sicuramente si renderebbero più efficienti Amrabat e Mandragora, ma si disperderebbero tutte le mezzali, ad esempio Duncan, Maleh e Zurkowski.
Fonte: La Repubblica
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