La Gazzetta dello Sport fa la moviola di Inter-Lazio
Zaccagni che entra su Barella in maniera fallosa, Radu che entra su Lautaro da dietro e poi lo stesso Radu che interviene duramente sulla caviglia di Dumfries.
Inizialmente Pairetto dà un giallo e poi l’altro a Radu (e scatta il rosso), Aureliano lo richiama (il protocollo prevede lo scambio di persona) e gli dice che il primo fallo (dei tre) è stato di Zaccagni. Vero. Ma anche il primo dei due di Radu non era certamente leggero: evidentemente non è stato considerato da ammonizione…
Per il Corriere dello Sport è da 5 in pagella, troppo grossa la confusione a metà ripresa sui cartellini gialli e rossi sventolati a Radu e Zaccagni. Nell’azione incriminata ci sono tre falli: 1) Zaccagni su Barella (non giallo chiaro, ma ci poteva stare); 2) Radu su Lautaro (giallissimo, diretto sulle gambe); 3) Radu su Dumfries (in scivolata frontale, anche qui giallo che ci può stare). Pairetto estrae il doppio giallo per Radu, poi va in confusione e Aureliano, dal VAR, lo richiama: giallo per Radu e giallo per Zaccagni. Un pasticcio bello e buono. Bene gli assistenti e poco altro da segnalare in un match non complicato.
La Gazzetta dello Sport presenta la moviola di Roma-Juventus. Gara densa di episodi, con un errore al 14’, sull’1-0 per la Roma, quando De Ligt si oppone al tiro di Pellegrini: palla sul piede dell’olandese e poi sul braccio molto largo. Massa è vicino, ma non fischia un rigore che pare solare e il Var Di Paolo resta silente.
Nel finale, dopo il rigore per la Roma, giù Abraham in area, ma Szczesny va sul pallone: non c’è nulla.

