Serie B, Play-out si, Play-out no? Come finirà questa incredibile annata?

Il Campionato di Serie B 2018- 2019 verrà ricordato non solo  come l’annata dal format anomalo 19 squadre anziche’ 22 ma come un’annata iniziata nel caos è finita ancora peggio..

A farla da padrona sarà il fattore extracampo: La Giustizia Sportiva che si è trovata a decidere per eventi che non hanno niente a che vedere con il rettangolo di gioco.

Nell’estate scorsa 2018 la Serie B passa da 22 squadre a 19 squadre per il fallimento di Cesena, Avellino e Bari.

La Virtus Entella chiede più volte di poter essere ammessa al campionato di B per riportarlo a squadre pari, ma niente da fare: la B rimane a 19 squadre una squadra a settimana riposa…

Anche se la serie B è a 19 squadre, le regole sono le stesse del campionato a 22 squadre: la quartultima e la quintultima disputeranno i play out una si salva e l’altra retrocede in Serie C.

I play off verranno disputati regolarmente tra la terza, la quarta, la quinta, la sesta, la settima e l’ottava classificata: una di queste andrà in Serie A.

13 Maggio 2019

Il Tribunale Federale Nazionale (meglio noto come Tribunale di Giustizia Sportiva) Sezione disciplinare retrocede il Palermo all’ultimo posto in classifica e questo vuol dire una cosa sola: retrocessione diretta in Serie C.

Le motivazioni della sentenza si basano su illeciti ammininstrativi contestati dalla Procura Federale al Palermo Calcio derivanti da irregolarità gestionali nelle annate dal 2015 al 2018.

Cambia la classifica:

Il Foggia, da terzultimo (retrocessione diretta), si trova in quart’ultima posizione cioè con la possibilità di disputare i play out con la quintultima, la Salernitana.

A distanza di qualche ora però si riunisce il consiglio Direttivo della Lega B, che con un suo comunicato decide di procedere alla disputa delle partite dei play off eliminando il Palermo e sostituendolo dal Perugia. Contestualmente nello stesso comunicato scrive di non far disputare i playout.

Le motivazioni? 3 squadre sono retrocesse sul campo, in più una è stata retrocessa dalla giustizia Sportiva.

Per tali ragioni non serve disputarli e quindi il Foggia rimane in Serie C.

Chiaramente questa decisione ha scatenato le ire del Foggia, che l’ha impugnata dinanzi al Tar del Lazio, mentre il Palermo dal  canto suo è ricorso dinanzi al Tribunale Federale di secondo grado per ribaltare la sentenza di primo grado.

23 Maggio 2019

Il Tar del Lazio decide: i playout si disputeranno. Si riunisce anche il Collegio di Garanzia dello  Sport, il quale ha dato parere positivo dando seguito alla decisione del giudice amministrativo ordinario.

Balata ha fatto sapere inoltre che per giorno 30 Maggio è prevista una riunione del Consiglio Direttivo della B.

Ma c’è un problema: quali squadre dovranno disputare i play out?

Beh ci sono tre possibili ipotesi:

1) Foggia e Salernitana rispettivamente quartultima e quintultima con il Palermo ultimo…

2) Si riduce la penalizzazione al Palermo da 34 punti di penalizzazione (che significa ultimo in classifica), viene ridotta da 1 a 25 punti: a disputare i play out saranno Venezia e Salernitana..

3) La penalizzazione al Palermo è di 26 punti a disputare playout saranno Salernitana e Palermo

Ma a decidere sara’ sempre il Tribunale Federale questa volta quello di Appello.

 29 Maggio

Si attende la sentenza che non solo si decide le sorti del Palermo ma anche quelli dei playout.

Arriva in tarda serata: i punti di penalizzazione sono 20, quindi il Foggia retrocede; il playout lo disputeranno Venezia e Salernitana, mentre il Palermo rimane in Serie B.

30 Maggio;

È prevista la riunione del Consiglio Direttivo di B.

Si metterà fine alla storia o potrebbe succedere dell’altro? Si concluderà finalmente questa annata tormentata o dobbiamo aspettarci novità?

 Una cosa è certa: mai come in quest’annata a decidere le sorti di un campionato è stata cosi’ determinante la Giustizia Sportiva.

Se in tutto ciò ci mettiamo dentro anche  la penalizzazione ricevuta dal Foggia, prima di 8 punti e poi ridotta a 6, sempre per irregolarità si pone spontanea una domanda:

Ma perché questi controlli non vengono fatti ad inizio campionato? Non si potrebbe negarli durante il campionato in corso?

Carmine Carbone

Redazione MdC

Redazione MdC