L’a.d. nerazzurro: “Difficile fare percentuali sulla permanenza di Mauro. La Champions è alla portata e spero che Spalletti possa raggiungere l’obiettivo, gli va data fiducia”
Beppe Marotta ha rilasciato una lunga intervista a Radio anch’io Sport su Radio Rai sui temi di attualità in casa nerazzurra.
Queste le sue parole principali: “In questi mesi nerazzurri ci sono state un po’ di difficoltà di inserimento, io all’Inter posso garantire l’esperienza, una componente importante in questo mondo.
Quale sarà il futuro di Icardi? Difficile fare percentuali, il ragazzo sta acquisendo grande esperienza ogni giorno, è una risorsa patrimoniale, ha un contratto di due anni ancora, è uno dei migliori giovani attaccanti in circolazione. La volontà della società è importante, ma conta tanto quella del giocatore.
Uno scambio con Dybala? Paulo è un giocatore molto forte anche se c’è un periodo di momentanea involuzione. È un professionista serio”.
Sulla panchina nerazzurra: “L’Inter sta viaggiando sui suoi obiettivi, siamo terzi, l’anno scorso a questo punto eravamo quinti.
Il futuro di Spalletti? Spero possa raggiungere in pieno il suo obiettivo prioritario, è alla portata: gli va data fiducia.
Le voci su Conte? Antonio è sul mercato, è libero, è il profilo dell’allenatore vincente e si inserisce in modo molto forte nel calcio moderno. Ma Spalletti ha creato una struttura di squadra sempre in crescita, lui è l’allenatore dell’Inter e vanno considerati i risultati ottenuti”.
Sullo strapotere juventino: “Juve può recitare un ruolo da protagonista ancora per diversi anni, il gap con le altre resta notevole, soprattutto dal punto di vista economico. La Juve vincente e forte come società è vista come modello di riferimento, l’Inter in 8 anni ha cambiato tre proprietà, manca ancora una certa stabilità all’interno dell’azienda”.
(Fonte Radio Anch’io Sport)

