Psg e Manchester Utd confermano i loro tecnici: Conte all’Inter, Mourinho al Bayern e Allegri fermo un anno?

Manchester United e Psg hanno confermato i loro tecnici attuali: Ole Gunnar Solskjaer e Thomas Tuchel, il Real Madrid ha scelto Zinedine Zidane.

Di conseguenza il mercato delle panchine comincia a restringersi perché tre grandi tecnici il prossimo anno dovranno,ancora accasarsi.

Dove andranno Antonio Conte, Josè Mourinho e Massimiliano Allegri?

Il Corriere della Sera avanza alcune ipotesi che vi riproponiamo.

Antonio Conte è molto tentato dall’idea di tornare in Italia dove però, restano due le possibilità: All’Inter, dove lo riprenderebbe volentieri Marotta che lo ha portato alla Juventus e alla Juventus stessa, nel caso di divorzio da Allegri, ipotesi suggerita sia da Paratici sia da Nedved.

Allegri: La Juve ha la possibilità di vincere la Champions, oltre all’ottavo campionato di fila già messo al sicuro e se prima del ritorno con l’Atletico Madrid le quotazioni di Max erano in ribasso, adesso le possibilità che il matrimonio possa continuare sono in crescita.

Allegri è l’altra carta di Marotta e al livornese non dispiacerebbe tornare a Milano per cercare di diventare il primo allenatore italiano ad aver vinto su tutte e tre le grandi panchine del nord. Un mese e tutto sarà più chiaro.

Allegri, per la verità, potrebbe anche fermarsi un anno, più difficile che vada in Inghilterra. Gli sarebbe piaciuto provare il Real Madrid, ma il ritorno di Zinedine Zidane sulla panchina dei Blancos ha cancellato la pista spagnola.

Josè Mourinho doveva tornare al Madrid, ma Perez ha scelto Zidane. Così ora per lui si parla di Monaco e Lione, squadre francesi che vogliono provare a contrastare il dominio del Paris Saint Germain. Ipotesi suggestive, considerando che il tripletista dell’Inter non ha mai allenato in Francia, ma tutte da verificare. Meglio aspettare, forse.

In Germania, per esempio, potrebbe liberarsi la panchina del Bayern Monaco.

Le altre grandi d’Europa, invece, resteranno come sono: Guardiola ha fatto sapere che è felice al Manchester City anche se agli inglesi fosse bloccato il mercato, Klopp va d’accordo con il Liverpool, Valverde non si muove da Barcellona, Simeone ha rinnovato con l’Atletico Madrid, Emery sta convincendo l’Arsenal. E’ vero che nei prossimi 50 giorni molte cose possono cambiare ma il quadro in Europa è quasi definito.

Più movimentata la situazione in Italia. Il Napoli resta con Ancelotti che nei desideri di De Laurentiis dovrebbe firmare a vita, il Milan proseguirà con Gattuso che non fa impazzire Leonardo ma rischierebbe il posto solo se dovesse avere un tracollo e perdere la Champions.

La Roma invece cambierà. Ranieri è solo sino a giugno. Due i candidati: Gasperini e Sarri. Più Sarri di Gasperini, per la verità. Ma per avere l’ex napoletano i giallorossi devono pazientare perché il tecnico non è convinto di lasciare il Chelsea nonostante sia nel mirino dei tifosi e della critica: se dovesse vincere l’Europa League e arrivare tra le prime quattro in campionato, il tormentato matrimonio potrebbe continuare.

Gasperini sta facendo un grande lavoro a Bergamo e nonostante le assicurazioni di Percassi un salto verso la capitale lo farebbe.

(Fonte Corriere della Sera)

Redazione MdC

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