Il quotidiano sportivo Tuttosport spiega la sua posizione su Var, arbitri e a Torino e giunge alla conclusione che i granata si ritrovano cinque punti in meno in nove partite.
‘Var anti-Toro: -5 punti. E lo scandalo continua’, titola oggi Tuttosport sui presunti errori arbitrali che hanno danneggiato i granata in questo avvio di campionato.
“Lo scandalo continua e inficia la regolarità del campionato del Torino, (ri)partendo dal clamoroso fallo da rigore commesso a Bologna da Nagy su Izzo all’89’, che si stava per avventare su un cross in area in posizione di netto vantaggio su tutti, pronto a indirizzare la palla di testa in porta”, scrive il quotidiano. Un fallo non solo non visto dall’arbitro Banti, ma nemmeno rivisto al Var. “Ed è questo che sconcerta persino di più, decisamente di più. Perché un episodio così importante e macroscopico non poteva non essere quantomeno vivisezionato al video, a posteriori. Invece niente”.
“Ma ancor più clamoroso e sconcertante, per l’appunto, è la somma di fatti gravi già emersi in appena 9 partite. Omissioni e decisioni tutte contro i granata, alla voce strafalcioni arbitrali e Var anti-Toro. Tanto è vero che Cairo, Petrachi e Mazzarri si sono già lamentati a più riprese. Con il patron che è pure arrivato a proporre o l’abolizione del Var («perché è meglio non averlo, se produce solo ulteriori ingiustizie») o la sua revisione, con almeno una richiesta (a uso e consumo di ogni allenatore) di analisi al video. E tutto questo turba sempre di più, perché amplificato pure dal fatto che a Bologna ad arbitrare fosse Banti e che al Var ci fosse Di Bello: entrambi già recidivi (gare con Napoli e Roma). Ballano potenzialmente, nel complesso, almeno 5 punti. Addirittura 5 punti, in appena 9 giornate: il Toro sarebbe 4° (un pari e 2 vittorie in più)”.
“Il totale dice 5 partite più o meno viziate su 9. In tribunale 3 indizi non fanno una prova, certo. Però, vivendo a questo mondo e non sulla Luna, come si fa a credere che sia tutto casuale, sempre e solo casuale?”, conclude Tuttosport.
Tutto vero? In teoria si, in pratica no.
Più o meno tutte le squadre, a questo punto della stagione, possono lamentare torti arbitrali e da Var.
La stessa Fiorentina che sabato incontrerà i granata, ad esempio, è stata più penalizzata che aiutata dalle decisioni arbitrali.
Contro l’Inter le fu fischiato contro un rigore di polpastrello che ha fatto ridere il mondo calcistico intero e contro l’Atalanta, seppur vero che il rigore dato a Chiesa non c’era, va detto che il medesimo è stato concesso senza batter ciglio dall’arbitro che fa un metro dall’azione.
E comunque poi i viola,segnarono ancora contro i bergamaschi.
Tuttosport dimentica, poi, che le gare non si decidono solo con gli episodi arbitrali ma anche con il cattivo gioco e i gol sbagliati dagli attaccanti.
Se Zaza sbaglia un gol facile facile al 93 contro il Bologna e Mazzarri dice che “siamo stati polli” la colpa non è poi del Var…