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Gravina: “Scudetti Juve? Preferisco non contarli”

La risposta di Gravina alla domanda sul numero degli scudetti della Juventus. La questione della cifra dei campionati di Serie A vinti dal club bianconero tiene banco da anni. Gli juventini ne rivendicano 36, tanto da mostrarli fieramente all’Allianz Stadiumma ufficialmente sono 34 dopo i due revocati a seguito dello scandalo Calciapoli. Intervistato da Il Messaggero, il futuro presidente della FIGC Gabriele Gravina ha commentato così la questione: “La Juventus è una delle società in Italia che dimostra di essere più avanti rispetto alle altre. Non mi piace fermarmi a contare il numero degli scudetti. Io credo che la Federcalcio non possa usare il pallottoliere per contare gli scudetti di una società. Se qualcuno lo ha fatto, bisogna chiedere a lui. Io mi dedicherei con attenzione ad altri problemi. Non ho nessuna intenzione di focalizzare il mio tempo su vicende del passato. Comunque la federazione ha diffidato la Juventus, ma oltre non possiamo andare“.

I buoni propositi di Gravina per migliorare il calcio italiano. È innegabile che il nostro paese calcistico stia attraverso un periodo di grave crisi generazionale che ha avuto l’apice con la non partecipazione ai Mondiali 2018. Nell’intervista al quotidiano romano, Gravina ha commentato così i programmi per il futuro: “Ho tre priorità: un codice dei controlli, riformare la giustizia sportiva e soprattutto le riforme dei campionati. Mancini non l’ho scelto, è stato scelto dalla FIGC e rispetto la FIGC. Però non si può valutare un presidente federale guardando solo alla Nazionale maggiore. Io non amo le ombre, non amo le ingerenze, amo le condivisioni”.

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l'Università Roma Tre

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