Roma e Lazio, Di Maio cerca di bloccare i loro sponsor: “colpiremo i furbi”

Sono a forte rischio i contratti di sponsorizzazione di Roma e Lazio con le società di scommesse online.

I fatti: secondo Luigi Di Maio, nel mentre era in corso il lunghissimo iter parlamentare che è poi sfociato nel c’è. Decreto dignità, alcune società di calcio hanno fatto la corsa per stipulare nuovi contratti di sponsorizzazione con le società di gioco d’azzardo.

Ciò al fine di aggirare il divieto imposto dalla legge che salvaguarda i contratti stipulati prima dell’entrata in vigore della legge stessa.

Di Maio avverte che se qualche società ha fatto il furbo in sede di conversione del decreto legge si farà in modo che vengano dichiarati nulli i contratti sottoscritti con queste modalità inserendo la retroattività.

Il riferimento di Di Maio è abbastanza chiaro: i contratti più sostanziosi sono quelli di Roma e Lazio con i giallorossi che hanno stipulato con Betfayr un contratto di 5 milioni di euro per il lei allo stadio Olimpico e con la squadra laziale che ha sottoscritto un contratto addirittura di 7 milioni di euro “main sponsor” con la società inglese Marathon Bet.

Grave danno per le due società romane.

Il mondo del calcio già era insorto contro questa legge che, ricordiamo, prevede lo stop totale agli spot sul gioco d’azzardo a partire dal 2019 e scatterà anche per tutte le forme di sponsorizzazione e tutte le forme di comunicazione comprese citazioni visive ed acustiche e la sovraimpressione del nome, del marchio, e simboli.

A chi non rispetterà il divieto sarà applicata una sanzione del 5% del valore della sponsorizzazione o della pubblicità o comunque di importo minimo di 50.000 euro.

La”furbizia” invocata da Di Maio consiste nel fatto che nel testo attuale del decreto legge sono salvaguardati tutti i contratti posti in essere prima dell’entrata in vigore ma dovranno cessare entro un anno dalla pubblicazione della legge.

Se Di Maio interverrà per annullare i contratti di Roma e Lazio dovrà introdurre la retroattività.

In sostanza, tutte le sponsorizzazioni in essere rimarranno valide almeno fino a luglio 2019.

Redazione MdC

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