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STRAMACCIONI: finita l’avventura allo Sparta Praga

Oramai è solo questione di ore e, in pratica, manca solo l’annuncio ufficiale: l’avventura di Andrea Stramaccioni allo Sparta Praga è terminata.
In mattinata è previsto un incontro col presidente e quasi certamente in giornata arriverà la comunicazione dell’esonero, stando a quando riporta Gazzetta.it.

Decisiva la partita di ieri, con il pareggio per 1-1 in casa con lo Zbrojovka Brno, oggi dodicesimo nel campionato ceco a 16 squadre.

Stramaccioni non ha avuto quella continuità direndimento che la Dirigenza ceca si aapettava da lui.

Lo Sparta Praga,infatti, in Europa Leagueè stata eliminata dalla Stella Rossa, mentre in campionato lo dopo 19 partite è quinto con 9 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte.

La zona Champions, che nel torneo è riservata ai soli primi due posti della classifica,  attualmente è lontana cinque punti.

Sempre Gazzetta.it riporta che la goccia che ha fatto traboccare il vaso risale, però, all’intervallo della partita di ieri: uno scontro verbale tra Stramaccioni e Zdenek Scasny, allenatore fino a 17 mesi fa nominato direttore sportivo a inizio gennaio.

La sua prima decisione è stata mettere fuori rosa Biabiany, ex Inter voluto da Stramaccioni a Praga: Biabiany è stato escluso dalla squadra in vista di una cessione e non è stato reintegrato nemmeno quando il mercato non ha portato novità.

La convivenza tra Stramaccioni e Scasny, problematica dall’inizio, ieri è sfociata in un tentativo del direttore sportivo di dare istruzioni tecniche all’intervallo della partita.

Da qui la frattura e una lite a fine gara davanti alla squadra.

Per Stramaccioni si chiuderebbe la terza esperienza post-Inter: nella stagione 2014-15 ha allenato l’Udinese, tra 2015 e 2016 è stato in Grecia al Panathinaikos.

Fonte Gazzetta.it

Foto tratta da: FcInter1908

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