La ricerca del commissario tecnico per la Nazionale Italiana sembra davvero destinata a chiudere il suo cerchio di valutazioni entro pochi giorni.
Gennaro Gattuso è ormai il nome scelto da Gravina e risulta sempre più vicino a divenire il successore di Luciano Spalletti – esonerato, come comunicato nella conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Moldavia – nel ruolo di guida della Nazionale maggiore azzurra. Dopo il no incassato da Claudio Ranieri prima e da Stefano Pioli poi, il presidente federale Gabriele Gravina ha stretto sempre più i contatti con l’ex giocatore del Milan per chiudere in fretta la trattativa e dotare di un CT l’Italia.
Come vi abbiamo raccontato nella giornata di giovedì 12 giugno, a seguito dell’incontro fra il capo delegazione Gianluigi Buffon e Gennaro Gattuso, c’è stato un contatto diretto fra il numero uno della FIGC e lo stesso ex tecnico di Napoli e Pisa. Gattuso, come riscontrato nelle ultime ore, aveva già dato la sua totale disponibilità a ricevere l’incarico di selezionatore azzurro. L’incontro avvenuto con Gravina, come riportato da Matteo Moretto, è stato definito più che positivo: il presidente ha illustrato il progetto Italia e ora le parti possono davvero considerarsi vicinissime all’intesa. Settimana prossima si definirà l’accordo.
Un’intesa che quindi dovrà essere messa nera su bianco per poter divenire ufficiale e dare il via al ciclo di Gattuso sulla panchina della Nazionale Italiana. Nel possibile futuro staff, ci potrebbe essere spazio anche per uno degli ex pilastri dell’Italia: Andrea Barzagli o Leonardo Bonucci sono i due candidati principali. Inoltre, è previsto anche un coinvolgimento di Cesare Prandelli: il ruolo dell’ex CT sarà legato ai vivai dei club italiani. In questo progetto di “Azzurro per gli Azzurri” potrebbero essere coinvolti anche Simone Perrotta e Gianluca Zambrotta.
Sono Alessandro Bertolino, appassionato di calcio sin da piccolo e grandissimo tifoso.

