Atalanta, Ademola Lookman sconfitto ma felice

Atalanta, Ademola Lookman tra rammarico e salde certezze

Voleva vincerla ma, con la sua Atalanta,  non ci è riuscito. Eppure Ademola Lookman, uno dei perni dell’Atalanta stellare di Gian Piero Gasperini, nel 2-3 subito al Gewiss Stadium dal Real Madrid in Champions League,  riesce a trovare tante luci colorate che fendono il buio.  Punto primo, la bergamasca calcio se la è giocata ad armi pari , orfana di ogni timore reverenziale e ricolma di determinazione contro una delle squadre più titolate del pianeta terra. Punto secondo, il gioco spumeggiante visto in campionato è stato messo in fotocopia anche a livello europeo.

Atalanta, partita solida contro il Real Madrid

Ergo, nel futuro vede rosa. “rispetto ad agosto – spiega all’emittente Bergamo Tv e a Tutto Atalanta- abbiamo fatto molti passi avanti, siamo riusciti contro una squadra fortissima come il Real Madrid a giocare una partita solida e abbiamo dimostrato maggiore qualità e consapevolezza, sappiamo che c’è ancora margine per crescere, ogni partita è una lezione che ci aiuta a migliorare”.

Atalanta, determinazione mista a umiltà

Insomma, è il ritratto fedele di un’Atalanta che, tra le sue mille virtù, ha anche  il non montarsi la testa e di tenere i piedi ben appoggiati a terra rifuggendo dalla tentazione di riproporre in salsa calcistica il mito di Icaro sfracellatosi al suolo dopo essere andato troppo vicino al sole con le sue ali di cera. Certo, l’eroe della serata d’Irlanda con il 3-0 nerazzurro rifilato al Bayer Leverkusen valso la prima Europa League nella storia del club voleva fare bottino pieno ma, appunto, vede il bicchiere mezzo pieno. “Siamo delusi dal risultato perché sentivamo di poter fare di più – dice- ma c’è orgoglio, abbiamo dimostrato di poter competere contro una squadra piena di campioni”.

Pensiero al pallone d’oro africano

Il suo pensiero va ora alla contesa per il pallone d’oro africano, in cui figura tra i pretendenti al titolo. E qui, proprio, vorrebbe che il finale fosse diverso da quello contro il Real Madrid. E lo vorrebbe tutta quella Bergamo che ne ha fatto uno degli idoli a ragion veduta.

Cristiano Comelli

Cristiano Comelli