Luis de la Fuente e il dubbio numero 9, sarà Morata?

Con l’Europeo 2024 ormai alle porte, la nazionale spagnola, sotto la sapiente guida di Luis de la Fuente, si prepara ad affrontare uno dei dilemmi più discussi: chi sarà l’attaccante centrale, il celebre “numero 9”?

Il CT della Roja, ha diverse opzioni, ma l’attenzione principale è rivolta verso Álvaro Morata. L’attaccante dell’Atletico Madrid è stato a lungo un punto fermo nella nazionale spagnola, ma recentemente ha suscitato preoccupazioni a causa del suo rendimento altalenante.

Secondo fonti affidabili Morata è determinato a rappresentare la Spagna sia agli Europei che ai Giochi Olimpici di Parigi. Questo dimostra la sua dedizione alla nazionale e la sua voglia di riscattarsi dopo una stagione difficile con l’Atletico Madrid. Tuttavia, la partecipazione alle Olimpiadi richiede l’autorizzazione del suo club, poiché il torneo non rientra nelle date Fifa, e l’Atletico potrebbe opporsi a questa richiesta.

È proprio l’Atletico Madrid, dunque, a trovarsi in una posizione decisiva. Con Antoine Griezmann impegnato agli Europei e Rodrigo De Paul alla Coppa America, l’assenza di Morata per le Olimpiadi potrebbe rappresentare un’ulteriore perdita significativa. L’allenatore Diego Simeone dovrà bilanciare le esigenze della squadra con i desideri dei giocatori, considerando che un Morata motivato e in forma sarebbe un vantaggio per l’Atletico nella prossima stagione.

Morata ha già dimostrato il suo valore con la maglia della Spagna, segnando gol cruciali e mostrando un’ottima intesa con i compagni. La sua esperienza internazionale lo rende una scelta naturale per il ruolo di numero 9 in occasione degli europei di calcio, ma de la Fuente deve considerare anche altri aspetti. La forma fisica di Morata, le sue prestazioni recenti e la possibilità di gestire un doppio impegno estivo sono fattori che il tecnico dovrà valutare attentamente.

Negli ultimi mesi, Morata ha attraversato un periodo di stallo, senza segnare gol per oltre due mesi. Questo calo di rendimento è un problema per un attaccante che aspira a guidare la squadra in un torneo importante come l’Europeo. La sua mancanza di forma potrebbe influenzare negativamente il rendimento complessivo della Spagna, rendendo la decisione di de la Fuente ancora più complessa, a maggior ragione perché stando alla quotazione europei attuale i bookmaker non vedono la Spagna tra le superfavorite per la vittoria.

Con Morata in difficoltà e pronostici che non sostengono come favorita la Roja, de la Fuente deve considerare diverse opzioni per il ruolo di attaccante. Giocatori come Gerard Moreno, Ferran Torres e Mikel Oyarzabal offrono soluzioni diverse in attacco, ciascuno con le proprie caratteristiche e punti di forza. Gerard Moreno, ad esempio, ha avuto una stagione eccellente con il Villarreal, dimostrando di essere un finalizzatore prolifico. Ferran Torres e Oyarzabal offrono versatilità e capacità di giocare in diverse posizioni offensive, un vantaggio tattico per la Roja.

Luis de la Fuente è un allenatore pragmatico e attento ai dettagli. La sua decisione sul numero 9 sarà basata non solo sulle abilità tecniche dei giocatori, ma anche sulla loro capacità di integrarsi nel sistema di gioco della squadra e di contribuire alla dinamica di gruppo. La disponibilità e la motivazione di Morata potrebbero giocare a suo favore, ma il tecnico dovrà assicurarsi che ogni scelta sia funzionale agli obiettivi della sua nazionale.

Il dubbio sul numero 9 della Spagna per Euro 2024 rimane, dunque, aperto a poche settimane dall’inizio dell’evento. Álvaro Morata rappresenta una scelta solida e affidabile, ma le decisioni dell’Atletico Madrid e le considerazioni di Luis de la Fuente saranno determinanti per il suo impiego nella nazionale.

La competizione per il ruolo è serrata e ogni dettaglio potrebbe fare la differenza.

Raffaele La Russa

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l’Università Roma Tre

Raffaele La Russa

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l'Università Roma Tre