Connect with us

home

Guai a valanga per Vlahovic: espulsione e multa con la Juve, ora arriva anche lo stop con la nazionale

La sfortuna lo sta assalendo da tutte le parti. Nel caso in cui Dusan Vlahovic non avesse mai sentito parlare prima della legge di Murphy, ora l’ha scoperta in pieno e soprattutto sulla propria pelle. Dopo aver chiuso la partita con il Genoa senza gol e con una folle espulsione nel recupero per proteste, collezionando due ammonizioni in 23 secondi che vale un turno di squalifica e una salata multa da parte del club, adesso il centravanti della Juventus si deve fermare per una dorsalgia.

La nazionale serba l’ha rispedito a Torino dopo le analisi mediche e così Vlahovic avrà tempo, in questa sosta di campionato, per riflettere su questo mese nero. Dopo aver segnato 9 gol tra gennaio e febbraio, il miglior realizzatore bianconero si è bloccato sul più bello: a Napoli ha preso un palo e si è divorato due gol enormi, mentre la sfida con l’Atalanta l’ha saltata causa squalifica e contro il Genoa è stato il peggiore in campo.

L’infiammazione nella zona dorsale della colonna vertebrale si aggiunge alla lombalgia e alla pubalgia di cui ha sofferto nel recente passato. Il problema non è grave e verrà gestito dallo staff sanitario juventino giorno dopo giorno, ma Vlahovic salterà la sfida di sabato 30 a Roma contro la Lazio per squalifica e quindi avrà tutto il tempo per recuperare. Solo che Allegri dovrà rinunciare anche a Milik per infortunio e questo complica i piani di una squadra che fatica a segnare e in un colpo solo dovrà fare a meno dei due centravanti.

Alla ripresa del campionato toccherà a Chiesa, che spera di rilanciarsi in azzurro, e può tornare utile Kean: il problema alla tibia sembra alle spalle, dopo essere stato fuori tre mesi, e ora dovrà essere bravo a riprendersi una Juve che l’aveva già ceduto in prestito all’Atletico Madrid lo scorso gennaio. Sarà l’unico a disposizione di Allegri nei prossimi giorni, mentre la Continassa vede partire anche Bremer per il Brasile e ritrova Vlahovic. Almeno il suo marzo è già finito.

Sono Alessandro Bertolino, appassionato di calcio sin da piccolo e grandissimo tifoso.

Click to comment

Rispondi

Seguici su Facebook!

RSS Brevi Sport

Collabora con noi

RSS Dal mondo

More in home

Scopri di più da MomentidiCalcio.com

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere