Inter-Juventus, l’ora della verità: Inzaghi tenta la fuga, a cosa può ambire invece Allegri?

Si scalda l’atmosfera verso uno dei match più attesi del campionato. A scontrarsi saranno due delle rivali più importanti del nostro calcio, vale a dire Inter e Juventus. Ma oggi più che mai domani sera sarà il match che vedrà lottare le due squadre per la vetta della classifica, con Inter che dirige il podio a 54 punti, e a seguire la Juventus a una sola lunghezza. La squadra di Inzaghi vanta anche una partita in meno da recuperare, quella con l’Atalanta, rinviata al 28 febbraio a causa della supercoppa italiana disputata a Riyad. Il San Siro è pronto a ruggire, insieme alle tifoserie, con la curva interista che si prepara a sostenere i suoi leoni in grande stile. Dunque ora più che mai sarà un derby d’Italia ancor più vincente e agguerrito. Da una parte Inzaghi non vuole fermare la sua corsa e tenta la fuga ai danni di Allegri. Max d’altro canto però carica i suoi e si presenterà al Meazza con il privilegio di una squadra che sta dando testa ai nerazzurri nonostante qualche parola non buona nei confronti dei bianconeri. Bottino da top club quello ottenuto infatti dal maestro del corto muso, con l’unica sconfitta in campionato avvenuta il 23 settembre fuori casa col Sassuolo. Poi solo vittorie e qualche pareggio. Un match che vedrà la Juventus con il miglior 11 a disposizione, con Chiesa pronto a tornare dall’inizio, a far da spalla sinistra di Dusan Vlahovic, quest ultimo tornato in una forma straripante, e su cui Allegri farà totale affidamento.

Alessandro Bertolino

Sono Alessandro Bertolino, appassionato di calcio sin da piccolo e grandissimo tifoso.

Alessandro Bertolino

Sono Alessandro Bertolino, appassionato di calcio sin da piccolo e grandissimo tifoso.