Oggi parleremo di due ex calciatori che hanno indossato le maglie di Genoa e Sampdoria.
Un attore campano e due ex calciatori.
Il primo Gianfranco Bedin nasceva nel 1945 a San Dona’di Piave.
Cresciuto nelle giovanili dell’Inter. Divenne ben presto titolare nel ruolo di mediano.
In nerazzurro ha conquistato 3 scudetti, 1 Coppa Campioni e 1 Coppa Intercontinentale
Gioco a Milano fino al 1974 poi le ultime 3 stagioni con la Sampdoria.
Alleno’ le giovanili interiste nel 2012 diventa il nuovo consulente tecnico della prima squadra.
Il secondo ex calciatore, ex allenatore di calcio e opinionista, Claudio Onofri nasceva a Roma nel 1952.
Tifoso genoano.
Le squadre più rappresentative sono state il Torino, Genoa e una parentesi a Catania.
Con le giovanili del Torino vincendo il campionato primavera.
Viene dato in prestito alla Pro Vercelli e per due stagioni al Montevarchi e all’Avellino.
Nel Genoa diventa capitano ottenendo una promozione in Seria A e una retrocessione.
Viene venduto al Catania dal nuovo presidente Aldo Spinelli dopo un litigio con l’allenatore Tarcisio Burgnich.
Dopo due stagioni ai margini della rosa del Catania lascia il calcio professionistico.
Ricopre diversi ruoli come allenatore-giocatore del San Fruttuoso, formazione dilettante genovese.
Direttore sportivo della Pro Patria , ,allenatore degli allievi del Genoa e direttore tecnico dell’Alessandria.
Come allenatore inizia la sua esperienza per tre stagioni all’Ospitaletto in Serie C2.
Gli anni successivi allena per due volte lo Spezia.
Brevissima parentesi al Ravenna e la Massese sarà la sua ultima squadra che allena.
Ricopre, l’incarico di osservatore del Milan e successivamente responsabile delle giovanili del Genoa.
Nel 2001 divenne vice del Mister Franco Scoglio.
Fino all’estate 2008 è stato opinionista per l’emittente privata genovese Primocanale , prima di passare a Telenord. Anche commentatore di Sky Sport.
L’ attore che è nato nello stesso giorno dei due ex calciatori è un campano doc e un tifoso del club partenopeo.
Vincenzo Salemme classe 57 di Bacoli.
E un attore drammaturgo, comico, regista e sceneggiatore.
Collabora con la compagnia di Eduardo De Filippo e proseguì con il figlio, Luca.
Grande artista di teatro dove conosce Francesco Palaontoni e Maurizio Casagrande ed Enzo Iacchetti.
Recita per grandi registi Carlo Venzina, Giuseppe Tornatore.
Su Vincenzo Salemme ci sarebbe da scrivere per giorni interi ma vogliamo dedicargli un augurio e un ringraziamento.
Ci ha fatto divertire nelle sue rappresentazioni teatrali e attraverso i suoi personaggi che ha interpretato nei suoi film.
I due ex calciatori italiani sono un romano e romanista De Rossi e l’altro Dino Baggio.
Daniele De Rossi classe 83 centrocampista e ora assistente della nazionale di Roberto Mancini.
Per 18 stagioni gioca con la Roma e dopo il Capitano Francesco Totti è il giocatore con più presenze.
Campione del mondo 2006 e considerato uno dei miglior centrocampista della sua generazione.
Con 117 presenze è il quarto giocatore italiano con il maggior numero di presenze.
Con 21 gol è, inoltre, il calciatore non attaccante più prolifico.
Dino Baggio nasce nel 1972 a Camposampiero in provincia di Padova.
Vicecampione del mondo con la nazionale italiana ad Usa 94.
È il giocatore con più gol realizzati nelle finali di Coppa UEFA/Europa League a finale doppia.
A soli 13 anni viene prelevato dal Torino.
Nel 1991 viene ceduto alla Juventus che lo gira in prestito all’Inter per una stagione.
Fa ritorno alla Juventus e detiene un primato segnando 3 goal nella doppia finale contro il Borussia Dortmund vincendo la Coppa Uefa.
Rimane ancora una stagione coi bianconeri prima di passare definitivamente al Parma di Nevio Scala.
Al primo anno vince Coppa Uefa, proprio contro la Juventus.
Si rende di nuovo protagonista segnando due reti nella doppia finale.
Con l’allenatore Malesani vince per la terza volta, la Coppa Uefa in finale contro i francesi del Marsiglia.
Vince anche la Coppa Italia contro la Fiorentina e la supercoppa italiana contro il Milan campione d’Italia.
Nell’ottobre del 2000 viene acquistato dalla Lazio scudettata.
Viene ceduto in prestito al Blackburn e successivamente all’Ancona.
Nel 2004 torna alla Lazio dove viene messo ai margini della rosa insieme al compagno Paolo Negro, avvia una causa per mobbing contro la società del presidente Claudio Lolito.
Speriamo di avervi intrattenuto e di avervi fatto rivivere momenti diversi nella storia del calcio.

