Proprietà americane o maglie a strisce; quando è il Como la società più ricca in Italia

 Il neopromosso Como in Serie B, ha alle sue spalle Robert e Michael Hartono, indonesiani tra i 100 uomini più ricchi del mondo.

Diritti tv, introiti da sponsor, creazione di una Superlega a livello europeo; negli ultimi due anni è passato sotto traccia l’ingresso nel  panorama calcistico italiano, e non solo,   di un impero da 40,2 bilioni di dollari.

Robert e Michael Hartono, sono le figure di riferimento della famiglia indonesiana che in due anni, dopo l’acquisizione della società comasca nel 2019, hanno riportato i lombardi dalla D alla B.

Al tavolo con i più ricchi

La famiglia indonesiana che pesca le proprie ricchezze da decenni grazie agli avi che si inventarono il commercio del tabacco in quelle zone e nel colossale investimento nella Banca Centrale d’Asia, secondo Forbes, (graduatoria del 2021) rende rispettivamente 20,5 e 19,7 bilioni di dollari a ciascun fratello sistemandoli sui gradini 86 e 89 della classifica dei “paperoni” a livello mondiale. Giusto per dare l’idea in proporzione della ricchezza generale, Roman Abramovich (Chelsea) è 142° con 14,5 bilioni; Silvio Berlusconi (Monza) e famiglia 327esimi con 7,6; Zhang Jindong (Inter) 339° con 7,4; Rocco Commisso (Fiorentina) 352° con 7,2; Paul Singer (Milan attraverso il fondo Elliott) 665° con 4,3; Dan Friedkin (Roma) 705° con 4,1.

C’è da dire che Il Como, per la famiglia Hartono, è solo uno degli asset non certo il principale e non tutte le potenzialità economiche verranno riversate nella società calcistica che affaccia sul lago. In due anni di gestione non ci sono state spese folli per la categoria. Cio non toglie che il progetto di crescita è avviato e all’orizzonte si intravede la costruzione di un nuovo stadio.

Dunque orizzonti decisamente invitanti, per una squadra, allenata da Giacomo Gattuso, comasco di nascita. Che la promozione in B sia solo un mattoncino, per un club che come la sua proprietà del resto ha voglia di sedere tra i grandi.

fonte gazzetta dello sport

Redazione MdC

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