Vittoria fondamentale per la formazione di Gotti che ritrova i tre punti al termine di una gara sofferta in cui la differenza l’ha fatta il talento di Rodrigo De Paul sempre più leader dei bianconeri friulani
Alla fine la differenza l’ha fatta ancora una volta lui, la stella argentina dell’Udinese, Rodrigo De Paul che nonostante fosse reduce da impegni ravvicinati con la sua nazionale, ancora una volta si è reso protagonista di una prestazione maiuscola fatta di talento, tanta qualità e anche sacrificio.
La partita contro il Genoa non verrà sicuramente ricordata come una bella partita, ha prevalso la paura di perdere e nel finale di vincere di una squadra quella friulana che aveva l’obbligo di fare punti per migliorare una classifica che cominciava a diventare poco piacevole. Per la formazione di Gotti contava solo la vittoria, per il bel gioco verranno tempi migliori, contro il Genoa contavano i punti, tre punti pesanti che danno un po’ di ossigeno alla classifica dei friulani.
La squadra di Maran alla fine forse il pari l’avrebbe anche meritato, ma sono talmente tante le occasioni in cui l’Udinese si è resa protagonista di ottime prestazioni senza però portare a casa nulla che un po’ di fortuna in questo caso se l’è anche meritata, una volta tanto. I bianconeri hanno mantenuto ancora una volta in un modo o nell’altro la porta inviolata, fondamentale il rientro di Nuytinck che ha dato solidità e esperienza al reparto.
Udinese e Genoa si sono affrontate con timore e grande attenzione tattica e quando la necessità di fare punti è così marcata da entrambe le parti è raro assistere a delle belle partite. Solo la classe e un invenzione di un grande giocatore come Rodrigo De Paul avrebbe potuto invertire la rotta di una partita che altrimenti si sarebbe trascinata verso un pareggio figlio della paura di perdere. Ma De Paul è un giocatore dell’Udinese ed il suo compito è proprio quello di segnare e fare la differenza indossando poi una maglia che ha un valore particolare soprattutto in terra friulana
In attesa di poter contare sul rientro di un altro giocatore in grado di fare la differenza come Deulofeu, grazie a questa vittoria ci sarà la possibilità per Gotti e i suoi giocatori di affrontare i prossimi impegni con maggior tranquillità soprattutto mentale consapevoli di far parte di una rosa di qualità che non merita la classifica attuale.
Pereyra, Pussetto, De Paul, Deulofeu senza nulla togliere agli altri sono elementi importanti e di alto livello che possono portare l’Udinese ad ambire senza particolari problemi ad un piazzamento di metà classifica, poi chiaramente i nomi non bastano, sul campo servono i fatti e l’Udinese ora deve raccogliere quello che ha seminato perchè ha tutti i mezzi per potersi togliere delle soddisfazioni.
Musso 7; Becao 6.5, Nuytinck 7, Samir 6; Stryger Larsen 6.5, De Paul 7.5, Arslan 6 (22’ s.t. Mandragora 6.5), Pereyra 6.5 (45+1’ s.t. Makengo s.v), Zeegelaar 6; Pussetto 5.5 (22’ s.t. Lasagna 6), Okaka 6. All. Gotti 6.5.
A cura di Massimo Liva
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