Pareggio importante per la Lazio che nella terza giornata di Champions League ha strappato l’1-1 in casa dello Zenit San Pietroburgo, mantenendo l’imbattibilità nel girone F. Nonostante le numerose assenze, la squadra di Inzaghi ha saputo rispondere nella ripresa al vantaggio firmato da Erokhin al 32′ dopo una triangolazione di testa tra Dzyuba e Kuzyaev. A nove minuti dalla fine la zampata vincente di Caicedo ha ristabilito l’equilibrio.
Cinque punti per la Lazio, uno per lo Zenit in attesa dell’altra sfida del girone, ma oltre a questo – importante – da sottolineare è stata la prova di compattezza dei biancocelesti, soprattutto dopo essere andati in svantaggio al 32′ per il gol di Erokhin, bravo a liberarsi in area su assist di Dzyuba dopo una triangolazione tutta di testa degli attaccanti russi al limite dell’area di Reina.
La Lazio ha saputo gestire i momenti della partita evitando di incassare il secondo gol e aspettando al varco il momento giusto, quello per infilare una retroguardia dello Zenit tutt’altro che impenetrabile. L’azione giusta è arriva all’81’ dalla sinistra, rifinita da Acerbi in versione assistman e conclusa dal primo gol in Champions League di Caicedo.
vantaggio.
IL TABELLINO
ZENIT SAN PIETROBURGO-LAZIO 1-1
Zenit (4-3-3): Kerzhakov 6; Karavaev 5, Lovren 5,5, Rakitskyi 6, Santos 6; Ozdoev 5,5 (46′ st Sutormin sv), Barrios 6, Erokhin 6,5 (16′ st Mostovoy 6); Kuzyayev 6,5 (46′ st Wendel sv), Dzyuba 6,5, Zhirkov 5,5 (34′ st Krugovoy sv). A disp.: Lunev, Vasyutin, Mostovoy, Prokhin, Shamkin. All.: Semak 6.
Lazio (3-5-2): Reina 6; Patric 6, Hoedt 5,5, Acerbi 6,5; Marusic 5,5, Akpa-Akpro 6, Parolo 5,5 (7′ st Cataldi 6), Milinkovic-Savic 6, Fares 5,5 (14′ st Pereira 6,5); Correa 5,5 (40′ st Luiz Felipe sv), Muriqi 5 (14′ st Caicedo 7). A disp.: Furlanetto, Alia, Armini, Bertini, Czyz, Franco, Pica. All.: Inzaghi 6,5.
Arbitro: Artur Dias (Portogallo)
Marcatori: 32′ Erokhin (Z), 36′ st Caicedo (L)
Ammoniti: Kuzayev, Barrios, Lovren (Z); Akpa Akpro, Milinkovic Savic, Caicedo, Reina (L)

