Come cambierebbe la Fiorentina al fantacalcio se arrivasse Sarri?

Altalena di risultati.

La Fiorentina, in questa prima parte di stagione, ha un problema: la continuità. Una bella macchina, ma lenta. Un problema che il meccanico scelto dalla scuderia viola, Beppe Iachini, non riesce a risolvere. Se ne sono accorti un po’ tutti ma l’unico che sembra vedere ancora delle potenzialità nel meccanico, scelto dopo il buon finale di campionato della scorsa stagione, è Rocco Commisso.

Il presidente della Fiorentina continua a pensare che Iachini sia il tecnico giusto per aggiustare la macchina-squadra, ma le perplessità serpeggiano. Per questo ci si guarda intorno e si pensa ad un nuovo meccanico: uno più esperto, capace di stare al vertice e di poter dare nuova vita ad una macchina che se sistemata a dovere può regalare grandi soddisfazioni. L’identikit perfetto sembra essere quello di Maurizio Sarri.

L’ex allenatore della Juventus ha ormai trovato l’accordo con il suo ex club sulla rescissione del contratto e questo sembra un chiaro messaggio per un suo imminente ritorno in panchina. La Fiorentina la piazza ideale: un ambiente vicino casa, un desiderio che aveva espresso da tempo, e soprattutto una sfida che può riportare in auge il suo nome, un po’ sporcato dalla stagione di alti e bassi alla Juventus.

Il suo arrivo cambierebbe tante dinamiche: dal modulo agli interpreti, ma come cambierebbe l’arrivo di Sarri, fantacalcisticamente parlando, la Fiorentina?

È questa la domanda che tanti fantallenatori si fanno speranzosi che un allenatore che fa del gioco propositivo il suo Manifesto possa aiutare le migliori individualità della squadra a fare del loro meglio e regalare gioie importanti al fantacalcio.

E a questa domanda proverà a rispondere il team di http://www.fantamaster.it.

Con Sarri sicuramente gli esterni potrebbero diventare più importanti. Il 3-5-2 verrebbe abbandonato per fare spazio ad un 4-3-3 più sarriano. Lirola e Biraghi prenderebbero il posto sulle fasce di difesa con Pezzella e Milenkovic che sarebbero i due centrali. Sorriderebbero a questa ipotesi i fantallenatori di Lirola, che ritroverebbe una maglia da titolare con più continuità, meno quelli di Biraghi che spingerebbe un po’ meno scalando in difesa, ma rimarrebbe comunque pericoloso sulle palle inattive.

A centrocampo Bonaventura e Castrovilli resterebbero al loro posto con l’ex Cremonese che potrebbe diventare per Sarri l’Hamsik del suo primo Napoli. Una notizia che può far solo piacere ai fantallenatori del numero 10 viola: Hamsik nel Napoli di Sarri regalava fantamedie impressionanti al fantacalcio. Chi potrebbe perdere il posto è il pupillo di Commisso, Amrabat. Centrocampista di quantità e meno play alla Jorginho. Al suo posto Pulgar, un rigorista e calciatore di punizioni molto importante, un bonus-man da favola al fantacalcio.

Davanti Sarri ritroverebbe il suo C allejon. Imprescindibile sulla fascia destra per il suo gioco (che conosce bene). Con l’ex allenatore del Chelsea lo spagnolo ha vissuto alcune delle sue stagioni migliori al Napoli e considerato che è listato centrocampista su app di riferimento come FantaMaster diventerebbe un top player a ssoluto al fantacalcio. Insomma chi lo ha in rosa alla sola idea gongola. Chiuderebbero il tridente Kouamè, attaccante perfetto per il calcio di Sarri, e Ribery, un altro che nonostante l’età potrebbe beneficiare tantissimo della cura Sarri. In attacco rischia di fare la fine di Mandzukic il giovane Vlahovic.

Sorrisi, ma anche qualche faccia triste. Un nuovo allenatore, che subentra a stagione in corso, può cambiare tante cose e stravolgere anche i piani dei fantallenatori, ma in generale l’arrivo di Sarri alla Fiorentina regalerebbe molti più sorrisi che facce tristi al fantacalcio. E forse quella bella macchina costruita da Commisso in estate, con un meccanico più esperto, potrebbe tornare a correre veloce verso traguardi che al momento sembrano irraggiungibili.

Raffaele La Russa

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l’Università Roma Tre

Raffaele La Russa

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l'Università Roma Tre