La Juventus ha vinto il campionato è fin qui non c’è nessuna notizia perché sono nove anni di fila che vince con tre allenatori diversi e, oltre agli indubbi meriti della dirigenza e della forza economica del club, tanto ci mettono anche gli avversari (vedi Inter e Lazio di quest’anno ad esempio) incapaci di approfittare dei passi falsi bianconeri.
Da Sarri, però, tecnico diverso da Allegri e Conte nel modo di interpretare il calcio, i tifosi e la dirigenza bianconera si aspettavano oltre alle vittorie anche il bel gioco che praticamente non si è mai visto.
In tutta colpa del tecnico però che ha dovuto giocoforza accettare tanti campioni in rosa non adatti al suo tipo di calcio.
Ma si è vinto lo stesso e allora occhio al futuro con un punto di domanda: Sarri cambierà la Juventus o sarà la Juventus a cambiare Sarri?
Ma c’è la Champions che incombe alle porte: prima della batosta di Lione nella fase a gironi in molti hanno avuto l’impressione che questa squadra fosse più adatta all’Europa che all’Italia e ora laJuve dovrà superare gli ottavi rimontando i francesi perché probabilmente a Sarri l’eliminazione contro i modesti francesi di Gracia non sarebbe perdonata.
Un conto è uscire contro City o Real Madrid altro contro il Lione…
Andare il più avanti possibile in Champions è il prossimo grande obiettivo stagionale e poi via al mercato con una campagna acquisti in cui l’allenatore possa avere un po’ più di voce in capitolo.
I due nuovi arrivi, Arthur e Kulusevski, sembrano andare in questa direzione. Se Sarri, come auspica Sportmediaset, riuscirà ad avere una rosa più adatta al suo calcio rispetto a quella della (lunghissima) stagione in corso, forse finalmente si potrà vedere una Juventus a sua immagine e somiglianza.

