Intervistato dal portale inglese “United We Stand”, il tecnico del Manchester United, Ole Gunnar Solskjaer, ha parlato dei calciatori che in estate hanno detto addio alla sua squadra per la forte volontà di giocare di più.
Solskjaer, con un riferimento che sembra diretto soprattutto a Smalling, Sanchez e Lukaku, non ha usato esattamente parole amichevoli: “Preferirei avere un buco nella squadra piuttosto che uno str…“.
Il distacco di questi elementi dal Manchester United, secondo Solskjaer, non ha potuto che far bene: “La personalità è molto importante. Siamo in tanti in un ambiente di squadra. È normale che i giocatori abbiano un po’ di ego, ma devono essere in grado di adattarsi. Nel marzo 2019, i giocatori erano fisicamente e mentalmente stanchi, così ci sono stati infortuni. I giocatori hanno iniziato con un pensiero negativo, mentre ora è il contrario. Ci sono state altre cose che non mi sono piaciute l’anno scorso, alcuni programmi personali che non potevano essere risolti fino all’estate. Ci saranno sempre giocatori che vogliono giocare di più, ma se una squadra vuole avere successo i calciatori devono essere disponibili in momenti diversi. Ora sento che in questo gruppo non abbiamo mele marce“.
Se per Lukaku un ritorno ad Old Trafford è impossibile, diversa è la situazione di Smalling e Sanchez: per il primo, la Roma spera che queste dichiarazioni possano aiutare la permanenza nella Capitale.
L’Inter invece, con ogni probabilità, non riscatterà l’attaccante cileno che, dunque, dovrà trovarsi una nuova sistemazione visto il clima che ritroverebbe a Manchester.
Pier Francesco Miscischia

Laureato in giurisprudenza ma anche grande appassionato di sport e soprattutto…di calcio: ecco la spinta giusta per scrivere di ciò che adoro!

