Berlino: 30 anni dopo la caduta del muro lo storico derby tra Hertha e Union

Oggi alle 18.30 (Sky Sport 1) si incontrano le due anime calcistiche di Berlino, divise dal muro e riunite dal calcio.

L’Hertha è la squadra di Berlino-Ovest, gioca le partite casalinghe nel monumentale Olympiastadion (quello delle Olimpiadi naziste del ’36 e di Jesse Owens) e ha vinto due campionati tedeschi. L’Union è la piccola realtà di Berlino Est, orgoglio del quartiere residenziale di Köpenick, alla prima partecipazione in Bundesliga: il campionato di massima serie della Germania riunita. Oggi si affronteranno per la prima volta nella loro storia in una competizione ufficiale.
Pur essendo appartenuti per decenni a due mondi divisi, i tifosi delle due squadre mantennero un forte legame negli anni del muro. Ad est, l’Union instaurò una rivalità con la Bfc Dinamo, squadra di regime per cui faceva il tifo Erich Mielke, fondatore della Stasi. Inevitabile che si creasse tra i biancorossi uno spirito anti-sistema, che portava a simpatizzare per l’ “l’Eisern Union” e per i vicini dell’Hertha. Ne nacque un’ “amicizia oltre il filo spinato”, come testimoniano le sciarpe e le bandiere dell’epoca, che recitavano slogan di stima e di solidarietà con i “fratelli aldilà del muro”.
Le due compagini si sono affrontate nel 1990 in una partita amichevole passata alla storia come “Wiedervereinigungsspiel” (partita della riunificazione), che aveva l’intento di allacciare nuovamente i rapporti tra i cittadini delle due Berlino. Col passare degli anni si è progressivamente appassita l’amicizia anti-muro nata negli anni ’70/’80 e oggi è prevista una partita a grande carica agonistica.
L’incontro si disputerà dentro la cornice dello Stadion An der Alten Försterei, la caldissima casa dell’Union, impianto da 22.000 posti, dei quali l’85% in piedi.

Redazione MdC

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