Nasce la Samp di Ranieri: ecco come giocherà per risalire la classifica

Alla ripresa del campionato l’allenatore farà il suo esordio sulla panchina blucerchiata contro la Roma di cui è tifoso ed ex tecnico; analizziamo l’impostazione tattica che darà alla squadra.

Dopo l’ufficialità di ieri Claudio Ranieri è a tutti gli effetti il nuovo tecnico doriano e può dunque iniziare a preparare la prima sfida di questa sua nuova avventura.

L’allenatore, ex di Juve, Chelsea, e della stessa Roma che si troverà di fronte, avrà il non semplice compito di rivitalizzare squadra e ambiente scoraggiati dal brutto avvio di stagione; per farlo si affiderà molto probabilmente ai capisaldi del suo credo tattico

Il modulo preferito da Ranieri, e quindi anche quello che vedremo molto probabilmente riproposto in campo da Quagliarella e soci, è il 4-4-2 nella sua accezione più scolastica e tradizionale, che prevede compattezza difensiva, riconquista del possesso e gioco incentrato sugli esterni.

Fase di possesso: l’azione parte spesso dai difensori che smistano il pallone per vie laterali o in alternativa tentano il lancio lungo verso le punte, oltrepassando il centrocampo; viene da sé che con questo tipo di impostazione le principali fonti di realizzazione saranno o i cross degli esterni per i centravanti, oppure le sponde degli stessi attaccanti per gli inserimenti dei centrocampisti.

Fase di non possesso: una volta persa palla, gli uomini immediatamente nelle vicinanze di essa andranno ad attuare un pressing, che ha la duplice funzione di tentare una subitanea riconquista del possesso per ripartire in contropiede e nel contempo permettere al resto dei compagni di compattarsi in difesa, pronti a contrastare gli attacchi avversari qualora la pressione fallisse e non fosse più possibile un rapido ribaltamento di fronte.

Non sappiamo se sir Claudio riuscirà a risollevare i blucerchiati, glielo auguriamo, questo è sicuro; sappiamo però che qualche anno fa sembrava impossibile anche il Leicester conquistasse la Premier, e poi ci siamo ritrovati a spingere lui e i foxes verso il titolo, verso l’impresa storica, perciò perchè porsi limiti?

Matteo Marsella

Redazione MdC

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