Al Trastevere Stadium i ragazzi di mister Perrotti superano la capolista Lanusei per uno a zero guadagnando l’accesso matematico ai play-off
Le formazioni
Che sia un match che si gioca sui particolari risulta evidente fin da subito. I due allenatori scelgono di schierarsi a specchio adottando il 4-3-3. I padroni di casa optano per un tridente composto da Renzi, Tajarol e Lorusso, quest’ultimo autore di 13 reti in 29 presenze. I sardi, orfani del bomber Bernardotto, rispondono con Quatrana, Chiumarulo e Ladu.
Un inizio da leoni
Partono forte i padroni di casa. Nel primo quarto d’ora è un monologo laziale, coronato dal gol del vantaggio di Renzi, bravissimo a farsi trovare pronto su un suggerimento proveniente dalla destra. Gli ospiti, complice la rete dell’Avellino sul campo della Lupa Roma sono costretti ad alzare il baricentro. Demontis, il più attivo dei sardi, prima ci prova da fuori chiamando al grande intervento Caruso e poi suggerisce per Chiumarulo, anticipato di un soffio ancora dal numero uno dei romani. Sul finale di tempo i leoni tornano a farsi vedere in avanti senza riuscire però a sferrare il colpo decisivo. All’intervallo è uno a zero.
Il pass per i play-off
Al rientro dagli spogliatoi il Lanusei cambia sistema di gioco passando alla difesa a tre e rinforzando il centrocampo. Nei primi minuti il Trastevere cerca di offendere la retroguardia ospite, ma sono i sardi a sfiorare il pareggio prima con Quatrana e soprattutto con Ladu, autore di una buona conclusione da fuori respinta bene da Caruso. La partita scorre via veloce: il Trastevere potrebbe chiuderla in due occasioni, ma prima la difesa ospite e poi un’ imprecisione sotto porta lasciano il risultato in bilico. Così nel finale il Lanusei si lancia in avanti alla ricerca del pari con attacchi disordinati e poco incisivi. I leoni si chiudono ed in ripartenza sfiorano il due a zero, prima di poter esultare al triplice fischio che significa accesso garantito ai play-off.
Carlo Peroni

