Napoli: Prove di rinnovo con Dries Mertens, ma dovrà accettare le nuove condizioni!

Cosa sono diciassette gol per uno come lui, Dries Mertens, che ne ha segnati 104 tutti d’un fiato, senza rendersene conto, procedendo a passo spedito, inseguendo una carriera che ad un certo punto è ricominciata da attaccante, anzi punta centrale, e prosegue alla grande, sull’inerzia di una svolta che gli ha cambiato la vita. Hamsik è lì, ad un passo, in realtà a pochi mesi, e per raggiungerlo serve anche una scelta, non basta la sola volontà di restare, perché il contratto del belga scade nel 2020 e in estate, ovvero tra pochissimo, le ipotesi saranno due, soltanto due: rinnovo oppure addio. Ma Mertens non vorrebbe separarsi da questa città, l’ha ripetuto più volte, e intanto si gode il ritorno alla normalità dopo un periodo difficile, con il gol che non arrivava. Quando s’è sbloccato, con l’Udinese, è tornato a fare ciò che “Ciro” adora: rete alla Roma, poi anche al Genoa, un bel destro a giro che Radu ha visto appena, sul quale s’è allungato senza riuscire ad intervenire.

Così sono 104 le reti in azzurro di Dries Mertens, esattamente come quelle di Cavani, un pezzo di storia che ritorna e che il belga è pronto ad oltrepassare. Potrebbe riuscirci giovedì con l’Arsenal oppure domenica col Chievo, ma ci sarà tempo per farlo perché esiste una stagione ancora tutta da vivere. L’obiettivo, il prossimo, è sistemarsi oltre Sallustro e i suoi 108 sigilli, dunque prendendosi il terzo posto della speciale classifica alle spalle del solito Hamsik (121) e di un certo Diego Armando Maradona (115). Una bella sfida, per Mertens, che quest’anno – nonostante qualche pausa – ha realizzato undici gol con nove assist, dunque c’è il suo zampino in una ventina di reti, un numero coerente con la sua media recente, con quell’istinto da bomber che Sarri gli ha donato nel momento dell’emergenza.

FUTURO. Diciassette gol sono pochi, per Mertens, ma ci vorrà comunque del tempo per realizzarli, magari una semplice stagione, la prossima. Ma per essere ancora a Napoli il belga dovrà trovare l’accordo con la società. Il suo contratto scade nel 2020 e le ipotesi non possono che essere le seguenti: rinnovo alle cifre che proporrà il suo club, leggermente più basse dello stipendio attuale, oppure addio con offerta che accontenti tutti. Ma Mertens è legato al Napoli, non vorrebbe separarsene, e questo primato intende raggiungerlo, l’ha spiegato più volte durante le interviste e lo conferma ogni volta in campo, quando esulta ad ogni gol che lo conduce alla storia.

Gabriele Battaglini

Redattore, appassionato di calcio italiano ed estero… Curo e seguo con molta attenzione tutti i migliori campionati esteri.

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