La Roma prepara l’ennesima rivoluzione. Scrive il Corriere dello Sport che a giugno sono previsti altri cambiamenti perché andrà via mezza squadra.
Cambierà l’allenatore, dopo un sincero ringraziamento a Ranieri e si cerca un nuovo direttore sportivo.
La Roma ripartirà dai giovani, sarà difficile trovare una sistemazione per Pastore e Nzonzi, pagati quasi sessanta milioni, due dei giocatori lasciati in eredità da Monchi.
Per il nuovo allenatore il ballottaggio è ristretto a pochi nomi: I dirigenti non hanno molta scelta per la prossima stagione: Gasperini o Giampaolo sono i candidati, anche se alcuni dirigenti considerano il tecnico della Samp bravo, ma forse un po’ debole caratterialmente per una piazza come Roma.
Gasperini deve liberarsi dall’Atalanta, ma aspetta da anni una nuova grande occasione.
Sarri resta solo un sogno: sarà confermato dal Chelsea e se così non fosse ha un ingaggio che non sembra alla portata della Roma.
Per il ruolo di direttore sportivo Gianluca Petrachi è in pole position, ma il dirigente del Torino deve liberarsi dal contratto che lo lega a Cairo ancora per un anno senza rotture.
Tra Torino e Roma, aggiunge sempre il quotidiano sportivo romano, ci sono buoni rapporti e il presidente granata per dare il via libera potrebbe chiedere un “favore” in chiave mercato.
Petrachi ha un ottimo rapporto con Antonio Conte e se dovesse venire alla Roma farebbe un tentativo per portare l’ex c.t. Ma l’allenatore leccese ha già fatto sapere di non essere interessato a guidare la squadra giallorossa. Senza dimenticare che nella prossima stagione la Roma, nella peggiore delle ipotesi, potrebbe non partecipare alle coppe europee.
(Fonte Corriere dello Sport)

