La Juventus stecca la nona di campionato facendosi fermare in casa dal Genoa sull’1-1.
La squadra di Allegri domina il primo tempo, segna con gol Ronaldo, ma nella ripresa non torna in campo concedendo al Genoa campo e occasioni da gol che puntualmente arriva con Bessa.
Così dopo otto vittorie, (dieci, Champions compresa) ecco il primo mezzo dispiacere per Allegri che dopo la partita è letteralmente infuriato.
Queste le sue parole principali: “Siamo usciti dalla partita dopo un buon inizio del secondo tempo, invece di fare il 2-0 abbiamo subito il pareggio e queste sono cose che non devono capitare perché da queste partite nascono gli scudetti” ha detto.
“E’ davvero un peccato – ha continuato il tecnico bianconero – oggi era una partita da vincere, invece siamo passati da frenetici ad addormentati e viceversa. Probabilmente avevamo la testa a Manchester, invece dovevamo essere più concentrati, perché nessuno vince prima di scendere in campo”.
“Il gol subito? Eravamo già fuori dalla partita da 10 minuti – ha detto Allegri – oggi dovevamo fare più gol e non ne siamo stati in grado. Negli ultimi 35 minuti siamo usciti dalla partita, ci è anche andata bene su un paio di contropiede. Nel primo tempo abbiamo fatto benino, anche se eravamo troppo frenetici e non abbiamo avuto la pazienza di tenere la palla e girarla, abbiamo fatto molto possesso, ma non siamo mai stati padroni della partita”.
Quello dello Stadium è il primo pareggio stagionale per i bianconeri: “E’ un risultato che era nell’aria – ha confessato il tecnico – non abbiamo fatto dei buoni allenamenti a livello di testa, poi invece siamo partiti bene, ma abbiamo avuto troppa fretta di vincerla. E’ un pareggio che ci fa bene, così torniamo coi piedi per terra e capiamo che per vincere le partite bisogna fare fatica”.
“Peccato – ha concluso Allegri – perché oggi bisognava vincere, sarebbero stati tre punti importanti perché in questo mese si spacca la classifica del campionato. Loro sono stati bravi a farci uscire dalla partita, non ci era mai capitato. Ora però non serve alzare la voce, bisogna essere responsabili e capire meglio i momenti della partita”.
Questo il tabellino della gara:
JUVENTUS-GENOA 1-1
Juventus(4-3-3): Szczesny 6; Cancelo 7, Bonucci 5, Benatia 5, Alex Sandro 6; Bentancur 6, Pjanic 6.5, Matuidi 5.5 (26′ st Dybala 6); Cuadrado 6 (14′ st Douglas Costa 5.5), Mandzukic 5.5 (36′ st Bernardeschi sv), Ronaldo 7. A disp.: Perin, Pinsoglio, Barzagli, Chiellini, Rugani, De Sciglio, Emre Can, Kean. All. Allegri 6
Genoa (3-5-2): Radu 7; Biraschi 6.5, Romero 5.5, Criscito 6.5; Pereira 6 (34′ Gunter sv), Romulo 6, Sandro 6.5, Bessa 7 (37′ st Hiljemark sv), Lazovic 5.5; Kouamè 6.5 (40′ st Pandev), Piatek 6.5. A disp.: Marchetti, Mazzitelli, Lisandro Lopez, Rolon, Lakicevic, Zukanovic, Omeonga, Medeiros, Lapadula. All. Juric 6.5
Arbitro: La Penna
Marcatori: 18′ Ronaldo (J), 23′ st Bessa (G)
Ammoniti: Benatia (J), Romero, Criscito, Pandev (G)
Espulsi: —

