Il dirigente sta per liberarsi contrattualmente dalla Juventus, il prossimo presidente interista lo aspetta
Come riporta Tuttosport, la volontà di Marotta è di continuare a lavorare per un club, declinata con gentilezza l’offerta della Figc per il Club Italia (ieri Gravina, unico candidato alla presidenza della Federazione, ha chiarito: “Nessuna apertura, non ci siamo più sentiti”). Prima dovrà chiudere con la Juve, non c’è ancora accordo ma le parti sono in contatto e il 61enne attende solo di firmare la risoluzione del contratto.
E dopo la prima chiacchierata ad inizio ottobre, quando Steven Zhang era rimasto colpito dalla figura del dirigente oltretutto realizzando che non ci sarebbe stata sovrapposizione societeria con i vari Antonello, Gardini e Ausilio, negli scorsi giorni c’è stato un secondo confronto con quello che a breve dovrebbe essere nominato nuovo presidente dell’Inter.
Un’operazione che non dovrebbe richiedere molto tempo, prevista la conclusione entro fine anno, e che regalerebbe a Marotta una sfida da brividi: cercare di aiutare i nerazzurri a togliere lo scettro di squadra più forte d’Italia alla Juventus con cui ha condiviso oltre otto anni e tante coppe in bacheca.

Giornalista Pubblicista, Direttore Responsabile di Momenti di Calcio. Appassionato di calcio e laureato in Giurisprudenza presso l’Università Roma Tre

