Olsen 6: Non ha colpe sulla parabola perfetta di Birsa, evita l’autogol di Kolarov ma capitola sulla girata di Stepinski. All’ultimo secondo ha il merito di salvare i suoi dalla clamorosa disfatta con una prodezza su Giaccherini.
Florenzi 6,5: Al rientro dall’infortunio, disputa una gara di grande sostanza e corsa impreziosita dall’assist per il vantaggio di El Shaarawy.
Manolas 6: L’unico difensore centrale romanista che in questo momento offre un minimo di sicurezza e solidità.
Juan Jesus 5,5: Provato lui al posto di Fazio, il brasiliano non sfigura particolarmente ma non garantisce la tranquillità necessaria al reparto.
Kolarov 5: In fase di spinta leggermente meglio rispetto alle precedenti uscite, ma il Kolarov dell’anno scorso è ancora un lontano ricordo. Rischia l’autogol nell’occasione del pareggio di Stepinski.
Pellegrini 4,5: Il ragazzo deve ritrovarsi, al momento è un giocatore senza ruolo e che non offre nulla a questa squadra sotto tutti i punti di vista.
Nzonzi 6: Va al piccolo trotto ma la sua presenza si fa sentire in mezzo al campo. Con l’ingresso di De Rossi lo affianca nel 4-2-3-1.
Cristante 6: Non brilla, ma sigla il suo primo gol in maglia giallorossa con un perfetto inserimento dei suoi servito da Dzeko.
El Shaarawy 6,5: Il migliore dei suoi, lotta dal primo all’ultimo minuto, segna il gol del vantaggio ed è una costante spina nel fianco della difesa clivense.
Dzeko 5,5: Mezzo voto in più per l’assist delizioso a Cristante. Per il resto non una giocata degna del suo talento, e spreca di testa anche il pallone del 3-2.
Under 6: Motorino sempre in movimento, non si ferma mai ma non trova lo spunto vincente.
Di Francesco (all.) 5: Questa squadra ancora non riesce a trovare la quadra, dando una sensazione continua di precarietà e poca sicurezza. I problemi sono oltre che di natura tecnica e tattica, anche e soprattutto psicologici, ed è lui a doverli risolvere.
Filippo D’Orazio

Il calcio da sempre è l’amore di una vita, il giornalismo sportivo la mia passione e il mio lavoro

