Italia, Mancini finisce sotto accusa: perchè tutti questi cambi?

Un pareggio e una sconfitta ma soprattutto due prove decisamente insufficientii sotto tutti i punti di vista: questo sinora il bilancio di Roberto Mancini.

Il CT azzurro finisce sotto accusa per i troppi cambi rispetto all’1-1 di Bologna contro la Polonia.

Anche ieri sera – dopo Balotelli all’esordio – troppi uomini sono stati schierati lontanissimi da una condizione di forma accettabile.

Zaza, Caldara e Cristante, per diversi motivi, attualmente non possono dare alla Nazionale: allora perchè schierarli se non giocano neanche nelle loro squadre di club?

Già dalla prossima amichevole con l’Ucraina Mancini dovrà trovare un assetto quanto più possibile definitivo a questa squadra perchè ora è fondamentale vincere le restanti partite di Uefa Nations League se non si vorrà finire nella Lega B.

L’unico a brllare – e non poteva essere diversamente visto il costante impegno difensivo in quest due partite – è stato Donnarumma ma l’attacco è inguardabile.

Con Balotelli inaffidabile, Immobile che fa il fenomeno solo quando gioca nella Lazio, Belotti che non gode di troppa fiducia del CT, Zaza  che non è un centravanti da 25 gol, non c’è da dormire sonni tranquilli.