Connect with us

home

Diritti Tv: ora pagheremo due abbonamenti e sparirà anche “Novantesimo Minuto”!

Per guardare le dirette in tv o sul web dell’intero campionato di Serie A saranno necessari almeno due abbonamenti diversi, salvo accordi commerciali fra gli operatori licenziatari.

E’ quanto prevede in sintesi il bando della Lega: sono in vendita tre pacchetti con esclusive per prodotto ma nessun operatore può acquistarli tutti.

E’ prevista però la possibilità da parte del licenziatario di uno o due pacchetti, di ritrasmettere le proprie partite sulla piattaforma di un altro broadcaster attraverso accordi commerciali.

 Gli highlights della Serie A saranno disponibili in chiaro prima sul web che in tv, non ci sarà spazio per trasmissioni come 90′ Minuto.

Il bando per i diritti tv del campionato vieta la trasmissione delle azioni migliori e dei gol del campionato prima delle 22 di domenica sulle tv non a pagamento.

Questo pacchetto non esclusivo sarà in vendita entro giugno, come quello per gli highlights destinati al web, da trasmettere 3 ore dopo la fine della partita. Resta salvo il diritto di cronaca per la trasmissione dei gol durante i Tg.

A breve verranno pubblicati i pacchetti sul sito della Lega, che ha scelto di seguire lo schema di vendita per prodotto, anziché per piattaforma, per massimizzare i ricavi in base a stime che prevedevano una differenza di oltre 300 milioni di euro fra un modello e l’altro.

Finora il campionato è stato venduto per piattaforma, e di fronte a un bivio epocale è stata seguita la linea più comune all’estero, sottolineano i manager della Lega e dell’advisor Infront.

Questo sistema comporta per il telespettatore la necessità di avere almeno due abbonamenti a pagamento, oppure di guardare le partite nei bar e locali pubblici.

Sono previsti tre pacchetti, due con 3 e uno con 4 partite a giornata, suddivise nelle otto finestre orarie.

I prezzi (complessivamente 1.1 miliardi di euro) sono commisurati sul numero di gare, sulle fasce orarie, ma anche in base alla formula del ‘pick’ per le 20 partite più importanti: i licenziatari potranno scegliere, con un ordine definito dal bando, collocando uno a testa i big match (tendenzialmente gli scontri diretti fra Inter, Milan, Juventus, Roma e Napoli) negli slot orari compresi nel pacchetto che ciascuno ha acquistato.

Sul mercato sono stati messi tre pacchetti: uno da 452 milioni con 3 partite a giornata (sabato alle 18, domenica alle 15 e 20.30); uno da 408 milioni con 4 match (sabato alle 15, domenica alle 15 e alle 18 e il ‘monday night’); e quello da 240 milioni con 3 gare (sabato alle 20.30, domenica alle 12.30 e 15).

I prezzi sono commisurati a numero di partite e fasce orarie ma anche alla formula ‘pick’, ossia al numero di scelte (8 per i primi due pacchetti, 4 per il terzo) e all’ordine con cui vengono esercitate dai licenziatari, una volta definito il calendario, per collocare i 20 big match negli slot orari che ciascuno ha acquistato.

Si tratta degli scontri diretti fra Inter, Milan, Juventus, Roma e Napoli, che in genere si giocano in prima serata sabato e domenica.

Le squadre dovranno adeguarsi.

 

fonte Corriere dello Sport.it

Click to comment

Rispondi

Seguici su Facebook!

RSS Brevi Sport

Collabora con noi

RSS Dal mondo

More in home

Scopri di più da MomentidiCalcio.com

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere