Il Crotone contesta la scelta di designare Tagliavento come quarto uomo della nella partita decisiva che il Cagliari giocherà contro l’Atalanta e che a sua volta puà essere decisiva anche per la salvezza.
Il presidente dei rossoblù, Gianni Vrenna, infatti ritiene che la situazione critica della sua squadra dipenda moltissimo dal gol valido che lo stesso arbitro ha annullato contro il Cagliari e che oggi avrebbe permesso agli squali di salvarsi.
“Certo – ha detto Vrenna – pesano tanto i due punti negati da Tagliavento e rischiano di crearci grandi problemi. Ma noi non ci piangiamo addosso a due giorni dalla gara decisiva.
Partiamo per Napoli con la convinzione che la squadra è in salute e possa fare risultato.
Certo vedere Tagliavento designato domenica proprio a Cagliari (per la gara con l’Atalanta, ndr) come quarto uomo… Speriamo che non faccia altri danni”.
La squadra calabrese è stata benedetta anche dal rettore del santuario di Capocolonna, don Bernardino Mongelluzzi, che si è rivolto a dirigenti, tecnici e calciatori del Crotone che stamani hanno reso omaggio al quadro della Madonna di Capocolonna della quale si sta celebrando la festa in questi giorni.
“Il vostro calcio al pallone domenica sia fatto con amore affinché possa essere la vostra più bella preghiera”.
Una visita, quella del Crotone, che arriva alla vigilia della gara di domenica contro in Napoli, ultima del campionato, determinante per la salvezza.
Della gara ha parlato il presidente Gianni Vrenna dopo la cerimonia in chiesa. “In questa settimana – ha detto – ho visto i ragazzi determinati.
Per noi domenica è la gara della vita, con la speranza che da altri campi possano arrivare buone notizie. Il destino, comunque, è nelle nostre mani”.

