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La Juve non si arrende mai: sotto di un gol al 87°, rimonta e vince 3-2

Clamorosa e rocambolesca sfida al Meazza fra Inter e Juventus.
Vincono i bianconeri all’ultimo tuffo con un colpo di testa di Higuain dopo che un autogol di Barzagli aveva scavato il baratro per i campioni di Italia.

Ma andiamo per ordine: segna Douglas Costa e subito dopo l’Inter resta in dieci per espulsione diretta di Vecino per netto fallo su Mandzukic.

La Juventus pare avere la situazione sotto e gestisce la gara per tutto il primo tempo.

Nell’intervallo, però, l’Inter entra determinata e i bianconeri soffrono l’arrembaggio dei nerazzurri che pareggiano prima con un colpo di testa di Icardi che stacca tutto solo in area su una punizione magistralmente battuta da Cancelo.

La Juventus va in barca e l’Inter – sempre in dieci – passa in vantaggio con una autorete di Barzagli che mette in porta un cross di Perisic.

Poi succede l’incredibile: Allegri va a trazione anteriore e inserisce Dybala e Bernardeschi mentre Spalletti sbaglia tutto e all’87°, sul 2-1, sostituisce Icardi con Santon e la Juve, in due minuti, pareggia prima con una autorete di Skriniar  su cross di Cuadrado e e poi con Higuain di testa che batte Handanovic su punizione di Dybala.

Emozioni a non finire ma la Juventus questa sera mette molta pressione al Napoli che domani giocherà alle 18 a Firenze.

Per l’Inter ilpiazzamento Champions si allontana visto il risultato della Roma ma bisogna attendere la Lazio domani.

Campionato ancora aperto: la Juventus non si è ancora arresa.

 

 

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