Crotone e Cagliari, Di Francesco e Stroppa nel baratro: entrambi, però, non rischiano la panchina

Devono essere davvero finiti i tempi di Zamparini,,,lo strano caso di Crotone e Cagliari che rischiano seriamente la retrocessione eppure i loro tecnici sono confermatissimi dalla loro società

Il Cagliari, come ricorda infatti Tuttomercatoweb, è alle prese con una crisi di risultati come mai accaduto nel passato recente con un punto nelle ultime cinque partite, due nelle ultime dieci. Un solo gol realizzato nell’ultimo mese ma soprattutto, una classifica che recita impietosamente terzultimo posto.

Giulini aveva chiamato Eusebio Di Francesco con l’obiettivo di disputare una stagione divertente, senza affanni di classifica, magari da affrontare cullando il sogno Europa League. La realtà è invece ben diversa dalle prospettive e anche un mercato di gennaio molto importante – Rugani, Nainggolan, Duncan – non ha fin qui dato la svolta che tutti auspicavano.

Per ora però non solo Di Francesco non rischia il posto ma anzi è stato confermato con il rinnovo contrattuale.

Più drammatica la situazione del Crotone che ieri ha incassato la quarta sconfitta di fila, con la salvezza ora a cinque lunghezze.

Stroppa ha un problema irrisolto che è la difesa: 52 gol subiti in 22 partite, quasi 2.5 reti subite a partite e con questa media salvarsi è impossibile.

Eppure, anche in questo caso il Crotone non pensa al cambio di allenatore. Perché le colpe non sono solo di Stroppa e in dirigenza lo sanno bene, perché in tanti non hanno dato la loro disponibilità a subentrare in una situazione così disperata. Soprattutto, per una questione economica.

(Fonte Tuttomercatoweb)

Redazione MdC