Allievo e maestro: l’ora della riconciliazione è arrivata?

Insigne entra e segna a Salisburgo, risolvendo la partita, poi corre in panchina ad abbracciare Ancelotti; che sia tornato il sereno?

nella partita dei partenopei in Austria il capitano parte ancora una volta dalla panchina, salvo poi entrare nella ripresa e decidere la sfida con il gol del definitivo 2-1.

più che il gol ad avere valore significativo è stata soprattutto l’esultanza del giocatore, corso verso la panchina per abbracciare Ancelotti, inviando un chiaro segnale a tutto l’ambiente azzurro dopo le polemiche degli ultimi tempi, tutt’altro che smorzate anche dal patron De Laurentiis.

è stato lo stesso Insigne a sciogliere ogni dubbio sulla sua esultanza; infatti, intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il triplice fischio, ha ribadito di aver avuto degli screzi con il mister in passato, ma che tra i due c’è stato un chiarimento e sono pronti e concentrati per le partite che verranno; il numero 24 azzurro ha inoltre ribadito la sua stima per un grande maestro di calcio come il suo tecnico.

sarà finalmente tornato l’amore tra allenatore e giocatore o le parti hanno semplicemente stretto un accordo per andare d’accordo per lo meno fino a fine stagione solo per il bene del Napoli?

Matteo Marsella

Redazione MdC