editoriali
Cinque 0-0 e soli 13 reti segnate: in Serie A non si segna più
In Serie A non si segna quasi più. Nella giornata di campionato appena conclusa ben cinque partite sono terminate 0-0.
E’ vero che nel girone di ritorno quando i punti cominciano a diventare pesantissimi le difese si blindano sempre di più ma quanto successo nella giornata di campionato di ieri pare davvero eccessivo.
Solo 13 reti segnate in dieci partite : record negativo ma record eguagliato, perché 13 gol in un campionato a 20 squadre erano già stati segnati nella nona giornata della Serie A 2010-11.
Delle tredici segnature ben quattro sono state realizzate nel 2-2 tra Sassuolo e Benevento (due doppiette segnate da Politano e Diabaté), tre dalla Juve contro la Sampdoria (Mandzukic, Howedes e Khedira), due dal Bologna al Verona (Verdi e Nagy), tre in Cagliari-Udinese (2-1 con i gol di Lasagna, Pavoletti e Ceppitelli) e uno in Genoa-Crotone (Bessa).
Non solo si è segnato poco : nelle restanti cinque partite non si è segnato proprio.
Atalanta-Inter e Chievo-Torino, Fiorentina-Spal, Lazio-Roma e Milan-Napoli sono tutte terminate 0-0.