home
Serie C, Girone C nel caos con i casi Turris e Taranto: il Presidente del Crotone sbotta: “Senza riforma non investo più nel calcio”
La scadenza federale dello scorso 16 marzo potrebbe culminare con le esclusioni di Taranto e Turris
Gli organi compenti hanno svolto le indagini nel procedimento disciplinare instaurato a seguito di segnalazione Co.Vi.So.C, e, in attesa del verdetto del TFN, hanno intanto optato per il rinvio a data da destinarsi del match degli ionici contro il Crotone, calendarizzato a sabato 1 marzo con fischio di inizio alle ore 17:30, mentre non è stato così per quello della Turris, che questa sera scenderà in campo contro il Giugliano.
E proprio in casa Crotone, come si legge su tuttocalciopuglia.com, è intervenuto il presidente Gianni Vrenna, che ha parlato in conferenza per fare chiarezza anche sulla situazione: “È giunto il momento in cui il Crotone deve dire la sua, ritengo che il campionato cosi sia falsato e a farne le spese puntualmente siamo noi che operiamo nel pieno rispetto delle regole. È già successo in passato quando siamo stati penalizzati in Serie A e proprio pochi giorni fa è stato rinviato a giudizio il Chievo Verona, e due anni fa, quando siamo arrivati secondi in C ma siamo stati costretti a stare fermi un mese prima di iniziare i playoff perché alcune squadre non erano in regola con i pagamenti”.
Ecco quindi la conclusione, chiara e decisa: “Ora dico basta! Mettiamo mano alla riforma del campionato, altrimenti non ho più intenzione di investire nel calcio”.