
La Serie A Femminile è nel nel caos più totale alle prese con il caso Pomigliano
La Federazione deve fare i conti con la defezione annunciata, in un comunicato stampa del Pomigliano. Il club campano dopo la sconfitta contro la Sampdoria nell’ultimo turno ha infatti annunciato di voler ritirare la squadra dal campionato accusando da un lato le direzioni arbitrali ritenute avverse e dall’altro la Divisione Femminile per mancati pagamenti e per mancanza di programmazione (“Una Divisione che da un lato pretende il rispetto delle tempistiche e delle modalità di versamento, mentre dall’altro non riesce a garantire una programmazione certa sulla gestione dei versamenti da effettuare condizionando la reale programmazione interna della società”).
Comunicazione non conforme alle regole – Il ritiro annunciato, come riferito da L Football, è arrivato con una comunicazione non conforme al regolamento e dunque senza valore legale, questo spinge la FIGC a ritenere la squadra ancora iscritta al campionato e a tentare una mediazione per far tornare la società campana sui suoi passi nonostante quest’ultima abbia già fatto sapere alle tesserate di essere libere di lasciare le case in cui hanno abitato in questi primi mesi. Al momento inoltre non sono arrivati comunicati o commenti ufficiali da parte della Federazione e della Divisione Calcio Femminile che dunque nutre speranze di far rientrare una situazione potenzialmente esplosiva e che creerebbe un danno all’immagine che il movimento femminile, faticosamente, sta cercando di costruire.
(Fonte Tuttomercatoweb)
