Hellas Verona, Folorunsho il felice

L’emozione per l’esordio in serie A

All’Hellas Verona è arrivato da pochissimo. Dopo una buona stagione al Bari dove, con le sue ventisette presenze e otto reti, ha sfiorato la serie a, Michael Folorunsho la massima serie l’ha trovata comunque.

A consentirgli di fare il salto sono stati appunto gli scaligeri con cui ha stretto subito un feeling. “Qui ho ritrovato Baroni come allenatore- spiega a Calcio Hellas- che , quando ero alla Reggina, mi ha cambiato la carriera. Prima facevo solo la mezzala, lui mi ha fatto capire che posso giocare anche in ruoli diversi”.

Insomma, ha scoperto una multifunzionalità tattica che neppure sospettava di avere e ora intende sfruttarla appieno. Se ha potuto raggiungere la serie A ma, prima ancora, il mondo della sfera di cuoio, afferma, “lo devo a mia madre, a scuola ero una frana perché ero concentrato molto sul calcio, mia madre ha fatto tanti sacrifici venendomi prima a prendere da scuola per portarmi al campo, alla mia prima volta in serie A ha detto che è fiera di me”. Sullo stile con cui affronterà la prima stagione in massima serie ha le idee chiare: “è uno stimolo continuo” conclude.

Cristiano Comelli

Cristiano Comelli