
Ecco la moviola delle due principali partite della domenica così come riportate dai maggiori quotidiani sportivi nazionali
JUVENTUS-NAPOLI
volte incoerente con i cartellini” Michael Fabbri merita un 5 pieno in pagella. Alcune decisioni prese dal direttore di gara in occasione di Juventus-Napoli lasciano a desiderare, a partire dall’episodio di Gatti su Kvaratskhelia: “Rischia più del giallo al 31’, che in un corpo a corpo con Kvaratskhelia lo colpisce al volto, sia pure di striscio”. Fabbri evidentemente non vede, ma il var decide di non intervenire e c’erano gli estremi per farlo. Diverse le ammonizioni ingiustificate, da Rabiot in scivolata su Anguissa che prende palla piena al rivedibile giallo assegnato a Juan Jesus per trattenuta su Milik. Caso fondamentale la rete tolta al 37′: “richiamato dal var, Fabbri annulla il gol di Di Maria decretando un fallo di Milik su Lobotka in avvio d’azione”, ma entrambi entrano in contrasto in scivolata e la gamba “del polacco è davanti e più vicina al pallone. Si poteva lasciar correre” – si legge su Tuttosport.
MILAN-LECCE
Ha sbagliato Inter-Juve, un solo passaggio in B, e subito Milan-Lecce (che con tutto il rispetto è gara di prima fascia)”. Daniele Chiffi anche nell’uscita dei leccesi contro i rossoneri merita un 5 in pagella. L’errore del penalty assegnato al Milan “resta grave: non c’era ed era facile da vedere”, per sua fortuna però il Var Marini lo richiama all’OFR per rivedere l’azione: “Baschirotto su Theo Hernandez, il pallone si sposta nettamente verso sinistra”. C’è però un dubbio sul contatto Maignan-Di Francesco: l’uscita del portiere francese con ginocchio alzato è per proteggersi, “ma poi inspiegabilmente allunga la gamba tesa in avanti, finendo per colpire Di Francesco” e Chiffi se ne lava le mani – spiega il Corriere dello Sport.
