Pari e patta tra Spezia e Salernitana. Un pareggio per 1-1 che non fa male a nessuna delle due formazioni, che tengono un buon vantaggio sul Verona terzultimo e sulla pericolosa zona retrocessione – +6 e +9 rispettivamente -. Il primo tempo è tutto a tinte salentine, con varie occasioni per la formazione di Paulo Sousa – Candreva e Dia sugli scudi, su tutti – che riesce a capitalizzare il momento favorevole, grazie ad uno sfortunato autogol di Mattia Caldara, reo di aver insaccato nella sua stessa porta pur di anticipare Piatek. Nella seconda frazione, lo Spezia reagisce, complice anche il cambio optato da Semplici, con l’ingresso di Daniel Maldini. Dai suoi piedi nascono tutte le situazioni pericolose dei liguri – tra cui una traversa su punizione ed il palo centrato da Ekdal -. Ma è solo una disattenzione di Pirola a lanciare Shomurodov – a più di un anno dal suo ultimo gol, datato marzo 2022 – in campo aperto. Un dolce pallonetto a sorprendere Ochoa e pareggio spezzino centrato. Nel finale, nessuna delle due squadre è riuscita a trovare la rete del successo.
