La domenica di serie A chiuderà le danze col big match del Maradona di Napoli tra l’infermabile e irragiungibile squadra di Spalletti e un Milan in caduta libera.
I partenopei a pochi centimetri dallo scudetto vogliono nel proprio viaggio verso il sogno ormai quasi realtà dello scudetto. Il tecnico toscano però non potrà contare su Victor Osimhen a causa di un infortunio. Ma questa stagione del Napoli ci ha insegnato che un’assenza, seppur pesante, è l’ultimo dei problemi per Spalletti, che non ne fa una tragedia o un’alibi. La sua forza l’ha costruita nell’intera squadra, costruendo un’impronta di gioco che coinvolga tutti, valorizzando anche chi non era al centro del progetto l’anno scorso, vedi Lobotka.
Dall’altra parte i rossoneri vivono un periodo di estrema emergenza in ottica risultati. Dopo un digiuno di 3 partite senza vittorie Pioli cerca di sfoderare l’impresa che potrebbe rivelarsi vana per agguantare il terzo posto e scavalcare i cugini interisti.
In vetrina a confronto i due giocatori più talentuosi che tentano di prendersi la scena: da una parte il georgiano Kvaratskhelia, e dall’altra Rafael Leao, che viene però da un periodo buio.
