“Alla Sampdoria ho passato momenti meravigliosi e fatto tante battaglie contro il Genoa, ma ora voglio solo aiutare i miei ragazzi a tornare alla vittoria e salvarsi. Quando sono arrivato sapevo che potevamo interrompere il flusso delle sconfitte e adesso so che possono darmi anche di più. Nessuno deve sedersi o sentirsi arrivato solo perché ha fatto una partita buona, una squadra vincente viene dal miglioramento di tutti i giorni”. Così Daniele Gastaldello torna al suo passato in blucerchiato nel corso della conferenza stampa alla viglia del Genoa: “Stiamo cercando di curare il minimo dettaglio per cercare di fare punti e migliorarci rispetto a quanto stiamo facendo perché non basta. I ragazzi hanno colto volentieri la decisione di andare in ritiro anticipato, a un paio di mesi dalla fine bisogna fare qualche sacrificio per raggiungere l’obiettivo. Il Genoa è una squadra costruita per tornare subito in Serie A, con giocatori di categoria superiore, ma noi siamo pronti a ribattere colpo su colpo e dire la nostra. È una squadra forte che cerca di giocare a calcio, davanti danno pochi punti di riferimento e dovremo fare una gara fisica, da combattimento, avendo più intensità per 90 minuti e oltre. Dobbiamo trovare lucidità e freddezza negli ultimi metri per tornare a vincere, ma ci manca anche un po’ di fortuna come si è visto a Venezia”.
Serve pure un episodio a nostro favore. – conclude Gastaldello come riporta Bresciaingol.it – Formazione? Chi scenderà in campo dovrà dare 120% e avrò dubbi fino alla fine su chi schierare, quando metto dentro dei giocatori e loro fanno bene i dubbi arrivano. È positivo, ma non per me che faccio fatica a dormire. Sono ancora indisponibili Cistana e Olzer. Andrea ha un problema minore di quello che si pensava, ma salterà anche questa partita ed essendoci poi la sosta spero che possa essere disponibile per Ascoli. Col Genoa ci serviva un certo modulo, ma ora voglio tornare a quello che abbiamo utilizzato di più per non far perdere certezze alla squadra. Bjorkengren-Ndoj? Non sono d’accordo con chi dice che John sta facendo prestazioni scadenti, rispetto a Ndoj ha caratteristiche diverse, ma se lo metterò in campo è perché merita di giocare, come faccio in tutti gli altri ruoli dove ci sono tanti fattori che incidono nelle scelte”.
