Dusan Vlahovic non segna in campionato dalla doppietta rifilata alla Salernitana il 7 febbraio e continua a mostrare un rendimento discontinuo e decisamente al di sotto delle aspettative dei dirigenti bianconeri
Secondo quanto scrive Sportmediaset il club bianconero non è convinto non solo sul piano realizzativo, ma anche su quello del gioco e della cattiveria agonistica. Una situazione che, unita a un certo nervosismo del giocatore, nell’ultimo mese continua ad alimentare dubbi e indiscrezioni sul futuro del serbo a Torino e sulle reali intenzioni del club sul suo conto.
Da più parti continuano ad arrivare notizie circa la possibilità di una cessione in estate. Ipotesi che nessuno, al momento, può escludere o confermare. Soprattutto perché il giocatore ha diversi estimatori importanti in Europa e al giusto prezzo la Juve potrebbe anche decidere di lasciarlo partire. Al momento sulle tracce di Vlahovic ci sarebbero soprattutto Bayern Monaco, Manchester United e Tottenham (in passato anche il Real Madrid) e la cifra da mettere sul piatto per sedersi al tavolo delle trattative con la Juve potrebbe aggirarsi intorno a quella sborsata per strappare il giocatore alla Fiorentina. Una sorta di addio quasi indolore, in sostanza. Soprattutto per le casse bianconere.
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, invece, resterebbe un vuoto da colmare (magari con Hojlund), ma l’impressione è che alla giusta cifra la Juve potrebbe davvero valutare la possibilità di separarsi da Dusan. Soprattutto dopo una stagione molto travagliata tra infortuni, pochi gol a referto e una crescita troppo lenta sul piano tecnico. Da agosto Vlahovic in Serie A ha segnato otto reti in bianconero. Curiosamente le stesse di Dybala alla Roma. Una coincidenza che riporta tutte le considerazioni alla scelta di “sacrificare” la Joya a parametro zero per puntare tutto sull’ex bomber della Fiorentina.
(Fonte Sportmediaset)
