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DeLaurentis fiume in piena. No ai fondi, Zhang cane bastonato e sullo Scudetto…

“Quando ci sono dei fondi sono perplesso perché il fondo è la morte del calcio, perché è interessato a massimizzare il ritorno di investimento dei propri investitori nei successivi 5 anni. Il calcio invece è programmazione. Come il cinema”.

Firmato Aurelio De Laurentiis.

Il presidente del Napoli, viaggia a ruota libera durante una conferenza stampa e non usa mezzi termini contro quella che secondo lui sono un male del nostro calcio, nonostante l’apparente gettito di liquidi freschi sul mercato.

E un vero fiume in piena il Presidente della capolista che si toglie poi lo sfizio di ironizzare su alcuni avversari

Il patron azzurro, infatti ridendo, ha fatto anche una battuta sul suo collega dell’Inter, Steven Zhang:

Zhang ogni tanto lo vedo interessarsi, anche se quando si presenta allo stadio di solito perdono.

Poi quando lo inquadrano ha la faccia da cane bastonato…”

L’ironia di DeLaurentis è conosciuta ormai in Serie A anche se non siamo certi che Zhang abbia ben presente le dinamiche del nostro calcio e di alcuni suoi protagonistiù

Ad ogni modo De Laurentiis ha concluso il suo intervento parlando dell’orgoglio di poter vincere lo scudetto da presidente italiano (e napoletano):

“Sarebbe il coronamento di diciotto anni di lavoro diverso da molti altri colleghi.

Tra Serie A, Coppa Italia e Champions giocheremo 50 partite, se non di più.

Sono cinquanta giornate vissute in modo totale. E’ come se uno facesse cinquanta volte consecutivamente l’amore con la donna più bella donna del mondo”.

Un bel modo per dichiarare il suo amore verso il Napoli

chimico, appassionato di calcio, di tattiche e statistiche

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