Il Chelsea sembra amare i cavalli di ritorno
Ma c’è chi le chiama minestre riscaldate. E a volte queste non piacciono.
Dopo Lukaku, i blues pensano al ritorno di Abraham.
Secondo il Messaggero infatti i blues potrebbero esercitare la clausola che scade a luglio di poco meno di 80 milioni per riportare Tammy in Premier.
Il Chelsea versa in una condizione di classifica a dir poco insiddisfacente, specialmente in relazione ai costi di mercato sostenuti
Non sono bastati infatti gli investimenti sul mercato estivo e invernale di 400 milioni per garantire ai Blues un futuro roseo: decimi in Premier League con un filotto di 5 partite senza vittorie, eliminati dalla FA Cup e con una situazione in Champions abbastanza precaria, per quanto ancora recuperabile, dopo la sconfitta per 1-0 incassata contro il Borussia Dortmund.
Un momento che non ha lasciato indifferente il nuovo proprietario, il magnate statunitense Boehly, pronto già a progettare la squadra del prossimo anno.
L’obiettivo principale è Victor Osimhen, ma il prezzo di 120 milioni è oggetto di valutazioni, anche per un club facoltoso come il Chelsea.
Specialmente in relazione al fatto che non è neanche detto che il Napoli a quella cifra decida alla fine di disfarsene dopo la probabile vittoria dello Scudetto
Ecco allora che il cavallo di ritorno Abraham, potrebbe essere una soluzione per andare a rimpinguare un attacco che comunque ad un occhio anche poco attento risulta tutt’altro che scarso.
Può essere quindi che la scelta definitiva su Abraham possa essere fatta più avanti, anche a seguito di una valutazione tecnica di quello che sarà il nuovo tecnico , visto che Graham Potter difficilmente resterà nel suo attuale posto.
D’altro canto la società si tiene giustamente pronta avendo a disposizione anche la possibilità di questa eventuale operazione di “recompra” sul centravanti inglese.
chimico, appassionato di calcio, di tattiche e statistiche
