Non c’è due senza tre. Il proverbio calza a pannello per la famiglia Esposito e in particolare per Agostino, allenatore, papà dei tre calciatori Salvatore, Sebastiano e Francesco Pio, fiori all’occhiello della cantera nerazzurra
Il primo ( classe 2000) milita attualmente nello Spezia, il secondo ha da poco iniziato nel migliori dei modi la sua militanza nel Bari, mentre crescono sempre di più le prestazioni di Francesco Pio, attaccante titolare della Primavera dell’Inter, allenata da Cristian Chivu.
Il ragazzino, ben strutturato fisicamente, non ha compiuto ancora 18 anni, ma potrebbe presto bruciare le tappe, a patto che non si monti la testa. .
Le sue giocate e i gol finora realizzati, ben 7 nelle ultime 8 partite tra campionato e Youth League, sono un importante segnale per sperare in una sua ulteriore crescita, per poi fare presto il grande salto; quello tra i grandi della serie A.
L’ ultimo show, il ragazzino di Castellammare di Stabia lo ha regalato ai tifosi nerazzurri, ai compagni e al suo mister nella gara di pochi giorni fa giocata dalla Primavera dell’Inter contro il Cagliari vinta in trasferta per 3 a 2 grazie alla sua prima tripletta in campionato realizzata in poco più di novanta minuti di gioco.
Tutte reti di ottima fattura che confermano, qualora ce ne fosse stato bisogno, le grosse potenzialità di un ragazzo dotato sia dal punto di vista atletico che tecnico.
Contro il Cagliari, Francesco Pio, ha sfociato una grande prestazione.
Prima ha realizzato di testa il gol del vantaggio nerazzurro, poi di piede, da vero rapinatore dell’area, ha siglato il pareggio.
E che dire poi della terza rete.
Altafini vedendolo, sicuramente lo avrebbe definito un golasso; una gemma, con destro a volo che, con perfetta coordinazione, si è infilato sotto la traversa
Un segnale questo che ci dice che la favola potrebbe continuare anche per l’ultimo degli Esposito, ragazzino semplice, che ha il calcio nel suo DNA e la famiglia e la sua Inter nel profondo del cuore.
nella foto tratta da Inter1908.it: Francesco Pio Esposito
giornalista, iscritto da anni all’Ordine, esperto di calcio, ha collaborato con molte testate sportive nazionali, commentando le prestazioni delle squadre di serie A
